Genova. Sarà ancora Serie A per il CUS Rugby, sempre sotto la guida di Gianluca Sandri e Francesco Bernardini. Una squadra, quella biancorossa, che è variata rispetto a quella dello scorso campionato, ma che si appresta ancora una volta a rappresentare i colori del CUS Genova e della stessa Genova nell’Italia rugbistica.
Un cambio su tutti: l’addio di Francesco Imperiale. Capitano di mille battaglie, presente quando nel 2018 gli Universitari sfiorarono la promozione in Eccellenza, sfumata a causa di un calcio piazzato del Valsugana Rugby in extremis. Il suo erede come capitano sarà Luca Ricca, con Giacomo Bertirotti e Andrea Bortoletto come vicecapitani.
Oltre ad Imperiale altri giocatori, per motivi personali e lavorativi, hanno deciso di rinunciare agli impegni in biancorosso, spingendo la dirigenza ad agire sul mercato. Dal Rugby Monferrato Asti arriva Domenico Grassotti, seconda linea che vanta esperienze importanti, tra Serie A ed Eccellenza. Il secondo è invece Salvatore Lipera, giovanissimo pilone classe 2000 proveniente dall’Amatori Catania.
«Il progetto va avanti sulla linea dello scorso anno», afferma Gianluca Sandri, tecnico biancorosso, in una stagione in cui la sezione rugby del CUS Genova potrà contare anche sulla collaborazione con il Rugby Colorno. «Una collaborazione a 360°», commenta l’allenatore, «sia dal punto di vista tecnico sia dal punto di vista progettuale che ci permetterà di crescere più in fretta».
«Anche se abbiamo perso, tra le altre, una pedina importante come Francesco Imperiale», commenta Sandri, «il gruppo è molto affiatato anche se sarà sicuramente un periodo difficile per il CUS Rugby in quanto stiamo ricostruendo e cercando di crescere». «La Serie A non sarà semplice», afferma in chiusura il tecnico, «ma i ragazzi sono decisi e vogliosi di agguantare la salvezza sul campo».