Genova. A cinque giorni dalle elezioni politiche il risultato della sezione 490 di Genova, corrispondente a una parte del quartiere di Quezzi, è ancora sconosciuto. Al momento in cui scriviamo, il dato manca sia sul portale Eligendo del ministero dell’Interno, dove risultano scrutinate in Liguria 1.789 sezioni su 1.790, sia sul sito del Comune di Genova, secondo il quale le operazioni sono terminate per 655 sezioni su 656 totali. E a mancare è proprio lei, sempre lei: la sezione 490.
Quello della “sezione fantasma” di Genova è diventato un caso politico. Non è l’unico in Italia, visto che secondo il Viminale mancano all’appello ancora 21 sezioni. Il seggio era stato allestito come di consueto alla scuola Fontanarossa di via Ginestrato. Appena terminato lo spoglio a Genova, si sono diffuse voci che il presidente di seggio fosse diventato irreperibile prima di consegnare al personale addetto i plichi e le buste da portare in tribunale. Ma a livello ufficiale nessuno conferma questa versione, senza tuttavia fornire una spiegazione alternativa di quanto accaduto. E ad oggi quello della sezione 490 è ancora un mistero irrisolto.
“La sezione è stata definita in Corte d’appello, così come un’altra. Gli esiti saranno pubblicati sul sito ministeriale a fine operazioni, che sono ancora in corso per gli altri Comuni – spiega l’assessora ai Servizi civici Marta Brusoni riportando quanto comunicato dagli uffici di corso Torino -. Le schede per le sezioni in cui per qualche motivo non tornano i conti subiscono il riconteggio”.
Va detto che il risultato della sezione 490 a questo punto è ininfluente per l’esito elettorale. Nel collegio uninominale corrispondente della Camera il candidato del centrosinistra Luca Pastorino ha 1.272 voti di scarto sullo sfidante Sandro Biasotti, molti più degli iscritti di una singola sezione, tant’è che anche il portale del ministero dell’Interno lo certifica come eletto. Allo stesso modo poche centinaia di voti non sono più in grado di alterare l’attribuzione dei seggi in quota proporzionale. Rimane però la curiosità, e pure qualche dubbio vista la poca chiarezza sulla vicenda.