Italia. Alle 23 è scattata la chiusura dei seggi e sono stati pubblicati i primi exit poll. Si parte da quelli della Camera, Opinio per Rai (riportati anche da Ansa): Fdi è il primo partito alla Camera con il 22-26%, il Pd è indicato al 17-21%, M5s al 13,5-17,5% è sopra la Lega data all’8,5-12,5%, Azione-Italia Viva (terzo polo) con il 6,5-8,5% leggermente meglio di Forza Italia che sarebbe al 6-8%, Verdi-Si al 3-5%, +Europa al 2,5-4,5%, Noi Moderati a 0,5-2,5%, Impegno civico a 0-2%, Italexit a 0,5-2,5%.
Il centrodestra otterrebbe così il 41-45% (227-257 seggi alla Camera e 111-131 al Senato) contro il 25,5-29,5% del centrosinistra (78-98 seggi alla Camera, 33-53 al Senato). M5s avrebbe 36-56 seggi alla Camera e 14-34 al Senato, Azione-Italia Viva 15-25 alla Camera e 4-12 al Senato. Nel dato delle 19 fornito dal Viminale, l’affluenza al voto è in calo di oltre 7 punti rispetto alle politiche del 2018: 51,16% contro il 58,4% di cinque anni fa. Nella notte il dato finale rilevato alle 23.
Questi, invece, gli exit poll di Swg per LA7: Fdi dal 23% al 27%; Pd dal 18 al 22; M5S dal 13,5 e il 17,5%; Lega dal 9,5 al 13,5%; Forza Italia dal 6 all’8%; Azione-Italia Viva (Terzo Polo) dal 6 all’8%; Alleanza Verdi-Sinistra dal 3 al 4%; + Europa dal 2 al 3%; Italexit dal 2 al 3%; Noi Moderati dal 1 al 2%; Unione Popolare da 0,5 a 1,5%; Impegno Civico dal 0,5 a 1.5%.
Il centrodestra otterrebbe così una percentuale tra il 41 e il 45%; il centrosinistra tra il 33 e il 35%.