Il gesto

L’M5s Luca Pirondini eletto in Senato e il sindaco Bucci va a stringergli la mano

In aula rossa il siparietto tra i due "acerrimi nemici" all'indomani del risultato delle politiche. Anche Rosso, coordinatore ligure Fdi, arriva per salutare i colleghi

Genova. “Adesso siamo amici”, il sindaco Marco Bucci scherza ma non troppo mentre, tra i banchi del consiglio comunale va incontro a Luca Pirondini, capogruppo del M5s, per stringergli la mano e congratularsi dell’elezione al Senato.

Pirondini, uno dei più accessi oppositori della giunta di centrodestra in consiglio, è anche l’unico fra gli esponenti a Tursi di maggioranza e opposizione che erano candidati alle politiche ad avere centrato l’obbiettivo.

Dopo la stretta di mano i due hanno scambiato alcune parole. Bucci sa che sarà fondamentale anche l’impegno di un parlamentare di opposizione in più per portare avanti le istanze di Genova.

“Mi ha chiesto di essere presente e lo sarò – ha raccontato Pirondini – ecco, di sicuro non potrà dargli una mano se mi chiede di sostenere la gronda…”

Luca Pirondini ha annunciato che lascerà il suo posto in consiglio. Gli subentrerà Fabio Ceraudo, primo dei non eletti e già nel gruppo M5s a Tursi nella passata legislatura.

In aula rossa, durante il consiglio – momentaneamente interrotto per una riunione capigruppo – è arrivato nel pomeriggio anche Matteo Rosso, coordinatore regionale Fdi, appena eletto alla Camera.

Più informazioni
leggi anche
Meloni campagna elettorale
Intervista
Fratelli d’Italia primo partito in Liguria, Rosso: “Adesso al lavoro uniti, non pesteremo i piedi nelle giunte”
pirondini
Vincitore
Politiche 2022, Luca Pirondini eletto al Senato: “Per il M5s il risultato di oggi è più importante del 32% del 2018”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.