Problemi

Infiltrazioni all’asilo Camelot di Oregina, Pastorino e Bruzzone: “Mancano fondi per la manutenzione”

A forza di continui tagli ai finanziamenti e al personale, gli uffici tecnici e di manutenzione non ce la fanno

asilo camelot oregina

Genova. Questa mattina sopralluogo di Gianni Pastorino e Filippo Bruzzone, consigliere regionale di Linea Condivisa e consigliere comunale della Lista rosso-verde, all’asilo nido Camelot di via Umberto Fracchia a Oregina, dove era stata segnalata un’infiltrazione che aveva provocato danni ad una delle aule.

Fortunatamente il problema è in in via di risoluzione, è stato fatto un lavoro di impermeabilizzazione del terrazzo e si sta attendendo l’asciugatura per procedere ad una nuova applicazione dell’intonaco.

“Dal sopralluogo è emerso un problema che riguarda tutta l’edilizia scolastica in generale – commenta Gianni Pastorino, capogruppo di Linea Condivisa in Consiglio regionale – A forza di continui tagli ai finanziamenti e al personale, gli uffici tecnici e di manutenzione non ce la fanno, non riescono ad intervenire e, nonostante lo sforzo fatto dal personale, le strutture scolastiche del Comune sono in difficoltà”.

“Da anni denunciamo le carenze sull’edilizia scolastica – sottolinea il consigliere comunale della lista rosso-verde Filippo Bruzzone – Quattro anni nel ciclo amministrativo scorso per ottenere il rifacimento di un cornicione della scuola elementare Thouar di Pra’. Anche a luglio intervenendo in aula sullo scostamento di bilancio ho sollevato la questione. L’Amministrazione Bucci è assolutamente consapevole del problema e con coscienza non ritiene prioritario intervenire. Siamo nel mezzo della discussione delle linee programmatiche del sindaco: altra occasione per portare al centro che insegnanti bimbi e genitori meritano decisamente più rispetto”.

“La scuola sembra essere quella cosa di cui tutti parlano ma su cui nessuno pensa di intervenire – aggiunge Pastorino – L’amministrazione Comunale non è da meno perché si fa un gran parlare di diritti dell’infanzia, di agevolare il servizio pubblico ma questi servizi devono essere curati e le strutture devono essere messe in sicurezza. Non ci sono soldi e personale e si vanificano diritti ed opportunità delle persone”.

“Insomma questa amministrazione è più concentrata sullo show mediatico anche se, è notizia di questi giorni, su ciò che più gli interessa come sulla diga foranea riesce a sbagliare le procedure. Quelle stesse procedure su cui ne aveva garantito la certezza lo stesso sindaco Bucci. Passate le elezioni gabbato lo santo, questa amministrazione dimostra l’incapacità di prendersi cura della città ma soprattutto lascia indietro le persone che più hanno bisogno”, concludono Pastorino e Bruzzone.

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