Talento in tv

Il genovese Leonardo Trevisan in tv: sabato la Performer Italian Cup su Rai 2, poi “Petra” con Paola Cortellesi su Sky

Il giovane attore e performer è stato scelto tra gli 8 componenti del team Liguria nel programma scritto da Federico Moccia e condotto da Garrison Rochelle e Valentina Spampinato

Genova. Ci sarà anche un giovanissimo artista e performer genovese, Leonardo Trevisan, tra i tre artisti che tenteranno la rimonta per la Liguria nella puntata finale di Performer Italian Cup, il programma televisivo condotto da Garrison Rochelle e Valentina Spampinato (con Federico Moccia tra gli autori) che mette in competizione i vincitori del Campionato Italiano delle Arti Performative.

L’ultima puntata andrà in onda sabato 24 settembre alle ore 17 su Rai 2. Al momento Sicilia e Toscana sono sul 2 a 2, mentre la Liguria (capitanata dalla rapallina Clara Moltedo) è ancora ferma a zero punti così come Lombardia e Resto d’Italia. L’ultima sfida però assegnerà due punti invece di uno soltanto: alla giuria standard, composta da Raffaele Paganini per la danza, Peppe Vessicchio per il canto, Diana Del Bufalo per la recitazione e Stefano Orfei per le arti circensi ed ccrobatiche, si affiancherà una giuria tecnica composta da addetti ai lavori del mondo discografico, delle produzioni, direttori artistici di teatri e cartelloni internazionali, registi, coreografi, artisti professionisti, manager, agenzie di spettacolo, radio e testate giornalistiche.

Per tentare l’insperato pareggio in extremis la capitana Clara Moltedo punterà su un numero preparato dal duo savonese “The Chiovellis” (composto da padre e figlia, Andrea e Giulia Chiovelli) e dal 12enne genovese Leonardo Trevisan. E’ stato scelto per la trasmissione dopo aver vinto il titolo nazionale in Recitazione 12-15 anni Classe A nella finalissima nazionale della Performer Italian Cup, a Ostia Antica.

Non si tratta della sua prima esperienza in tv: è già stato in Rai nella fiction “Un passo dal cielo 5“. E quello di sabato sarà solo un “assaggio”: lo vedremo presto su Sky nel corso della seconda stagione di “Petra”, la serie ambientata a Genova con Paola Cortellesi al via proprio questa sera.

Leo studia danza da quando ha 3 anni, recitazione dai 6 anni presso la Quinta Praticabile di Genova e recitazione cinematografica presso ATDM Genova sotto la guida di Daniele Mignemi. Ha lavorato al Teatro Carlo Felice (nelle opere “Miseria e Nobiltà” e “Cavalleria Rusticana”) e al Politeama Genovese (in “A Christmas Carol – il musical”). E’ stato orotagonista di tre cortometraggi scritti e diretti dalla regista genovese Silvia Monga, accanto ad attoriquali Ugo Pagliai, Carola Stagnaro, Giogio Biavati e Adolfo Margiotta con le colonne sonore di Beppe Carletti. Infine, sarà Goffredo Mameli adolescente nel film in costume d’epoca ambientato a Genova “L’Italia chiamò”.

Il resto del team Liguria è composto dal savonese Marco Caudullo, dagli imperiesi Paolo Rossi (performer) e Thomas Soscara (danza), dalla genovese Clara Moltedo (danza aerea) e dalla spezzina Emma Spinetta (danza aerea).

Performer Italian Cup Rai2 squadra Liguria

Al di là dell’esito finale della trasmissione, che vede ovviamente favorite Sicilia e Toscana, c’è grande attesa per l’annuncio della rosa 2022/23 della Nazionale Italiana Performer, i cui componenti saranno decisi dai coach della Federazione: gli artisti che vestiranno la maglia della nazionale saranno convocati per rappresentare l’Italia nelle competizioni mondiali.

leggi anche
giulia e andrea chiovelli
Passione
Due liguri padre e figlia approdano nella Nazionale Italiana Performer
Generico marzo 2024
L'intervista
Da un Passo dal Cielo a Doc, il genovese Leonardo Trevisan: “Il mio sogno è fare della recitazione il mio lavoro”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.