Genova. “Non sappiamo neppure su cosa si sia espresso di preciso il consiglio superiore dei Lavori pubblici e abbiamo dato mandato agli avvocati e ai nostri parlamentari a Roma di procurarci i verbali della riunione per capirlo, ma una cosa è certa il municipio Centro Ovest e il M5s sono pronti a dare battaglia contro il dislocamento a Sampierdarena dei depositi chimici di Superba e Carmagnani”.
La notizia, agli enti locali, è arrivata attraverso le pagine dei giornali, notizie peraltro non del tutto concordanti. Ma il succo è che dal consiglio superiore dei lavori pubblici è arrivata un’accelerata sulle richieste dell’autorità portuale genovese.
“Se l’ok è relativo all’adeguamento tecnico funzionale, con cui Comune e Porto tentato di cambiare destinazione d’uso di quelle banchine con una procedura abbreviata, secondo noi non è possibile e siamo pronti a integrare il ricorso già presentato al Tar“, aggiunge Colnaghi.
Che aggiunge: “Questa scelta imposta dal sindaco presuppone ricadute drammaticamente impattanti su una delle aree più vaste della città. Ribadisco una volta ancora che non accetterò nessuna soluzione che impatti sul Centro Ovest: questo quartiere ha già dato e siamo pronti a scendere in piazza per ribadire il nostro “no”. Noi non ci arrendiamo e Bucci avrà presto contezza della nostra posizione, che non sarà mai prona ai suoi diktat”.
“Siamo contrari e stupisce, se mai ce ne fosse bisogno, che l’amministrazione comunale continui a operare trattando i cittadini di Sampierdarena come genovesi di serie B. Ribadiamo che i depositi devono essere tolti da Multedo, ma non spostandoli in un altro centro abitato. Apprendere le cose dalla carta stampata verificando che non si sono nemmeno presi il disturbo di informare il Municipio anzitempo su una decisione così importante, lascia allibiti – aggiunge il candidato del M5S al Senato Luca Pirondini – spostare un problema non è la soluzione al problema e saremo al fianco di Michele Colnaghi e di tutti i residenti per ribadire la nostra contrarietà”.