Richiesta

Violenze nel Levante, Fratelli d’Italia: “Servono più forze dell’ordine sul territorio”

"Il protrarsi di abusi, risse, rapine e furti nel nostro Municipio assume aspetti preoccupanti e non può essere ulteriormente tollerato"

polizia notte

Genova. “Stanti i ripetuti episodi di violenza, dei quali l’ultimo sfociato con lo stupro di una minore nella zona antistante il porticciolo di Nervi, il gruppo consiliare Fratelli d’Italia del Municipio Levante esprime la propria vicinanza alla vittima di tale odioso crimine, ai suoi familiari, amici e conoscenti”. Così esordisce in una nota il gruppo consiliare dopo l’episodio denunciato nei giorni scorsi.

“Abbiamo a cuore la tutela degli anziani vittime di raggiri e furti, delle coppie aggredite alla fermata dell’autobus, delle ragazze molestate in spiaggia, dei cittadini che si ritrovano la mattina il proprio mezzo danneggiato, abbiamo a cuore tutti coloro che subiscono tali prevaricazioni”, continua il gruppo che specifica come “il protrarsi di abusi, risse, rapine e furti nel nostro Municipio assume aspetti vieppiù preoccupanti e non può essere ulteriormente tollerato. Non è nelle nostre intenzioni alimentare una situazione che diviene giorno dopo giorno sempre più incandescente ma ora non possiamo esimerci dal richiedere ancora più presenza delle forze dell’ordine sul territorio”.

“Qui non si tratta di buona movida o di mala movida, bensì di porre freno a molestie, risse, danneggiamenti e baby gang che hanno costretto ad un presidio pressoché fisso ai giardini di Quinto. Tali fenomeni non sono più circoscritti in una specifica zona del Municipio, purtroppo dilagano in maniera impressionante. Il buon lavoro iniziato con i divieti anti-alcol non deve essere vanificato da pochi balordi per questo il nostro plauso va al buon lavoro svolto dagli organi preposti alla sicurezza, al risultato delle indagini che già hanno ottenuto risultati. Abbiamo apprezzato molto nella forma, nei tempi e nel contenuto l’ultima ordinanza che il neo assessore alla sicurezza Sergio Gambino ha emanato e sappiamo che il Comune di Genova ci è vicino, ma chiediamo la medesima vicinanza nei fatti alle forze di polizia e ci appelliamo al ministro Lamorgese affinché non lasci questo territorio completamente abbandonato dallo Stato”.

La nota dei consiglieri e assessori del municipio si conclude con una richiesta: “Bisogna però fare di più affinché venga a cessare il clima di paura che si sviluppa nel nostro territorio. Vogliamo poter passeggiare tranquillamente nelle nostre strade, sostare in serenità nei nostri giardini, godere della bellezza dei nostri luoghi e non avere la sensazione di essere costantemente in pericolo”.

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