L’esultanza di Kelvin Yeboah, foto dai profili social del club
Venezia. I rossoblù partono con il piede giusto ed espugnano il Penzo, un terreno insidioso soprattutto in una prima giornata di Ferragosto.
Nel capoluogo veneto erano circa 1400 i tifosi genoani che hanno deciso di partecipare alla prima trasferta stagionale e, per come è andata a finire la gara, il viaggio è stato ripagato.
Apre Portanova, risponde Johnsen e chiude definitivamente Yeboah. Quest’ultimo, al primo gol con la maglia del Genoa, desideroso di riuscire a sbloccarsi, ha esultato mimando la bevuta di una tazzina di caffè.
Un gesto di cui lo stesso calciatore aveva spiegato il significato in una sua storia Instagram di inizio anno:
“L’esultanza è nata con un compagno di squadra allo Swarovski Tirol.
Un giorno per motivi familiari non è venuto in partita e gli ho dedicato l’esultanza “tazzina e caffè”.
Come sottofondo? Le note di “Don Raffaè” del genoanissimo Fabrizio De Andrè.
Il primo sorso è stato fatto. Ora i tifosi si augurano di poterne vedere altrettanti da un giocatore che potrebbe essere sul definitivo punto di lanciarsi, contribuendo ancor più attivamente alla causa rossoblù.