Rimini. “La Liguria, grazie ai porti che la rendono strategicamente importante per la logistica italiana, è tra le regioni che può contare sui maggiori finanziamenti tra PNRR. Solo un miliardo di euro è stato stanziato per la nuova diga del porto di Genova. Ma la vera sfida è realizzare le opere in fretta perché la variabile tempo è determinante, un po’ perché i fondi del PNRR scadono ma anche perché proprio il tempo misura la competitività del paese”. Così il presidente della Regione Liguria al Meeting di Rimini durante il convegno “Il PNRR: sviluppo e valorizzazione del territorio. Incontro con i Presidenti di Regione”.
“Quando parliamo del modello Genova – continua il presidente della Regione Liguria – è perché è fondamentale costruire un’opera in tempo ragionevolmente breve, come è stato per il ponte di Genova”.
“La sfida più difficile invece riguarda la formazione professionale, la revisione dei contratti collettivi di lavoro: dobbiamo incentivare la contrattazione di secondo livello. La vera sfida non è solo costruire case della salute ma metterci dentro anche medici preparati”.