Genova. “Il centro per minori è inagibile e viene svuotato entro oggi, è ufficiale”. La notizia, viene riferita dai residenti uniti nel comitato del Molo, cui la decisione è stata annunciata dal Comune.
Una chiusura “anticipata” rispetto alla data del 5 settembre già prevista da Tursi perché nella notte, nel centro di accoglienza all’ex Massoero, è scoppiato il caos.
Alcuni giovani ospiti della struttura hanno staccato dal muro gli estintori e li hanno svuotati, rendendo il centro del tutto inagibile e restando a loro volta intossicati. Sette quelli soccorsi e accompagnati all’ospedale Galliera.
Nella notte in vico Bottai, oltre alla polizia di Stato e alla polizia locale anche i vigili del fuoco, per iniziare a bonificare le stanze invase dalla schiuma degli estintori.
Questa mattina fuori dal centro alcuni operatori della cooperativa Agorà e alcuni minori, con i loro effetti personali contenuti nei trolley, in procinto di lasciare l’ex Massoero.
Nei giorni scorsi il sindaco di Genova e l’assessore al Sociale Lorenza Rosso avevano incontrato il comitato di residenti e assicurato che il 5 settembre, con l’inizio dei lavori di ristrutturazione all’edificio, l’ex Massoero avrebbe chiuso il centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati.
Ora l’accelerata, inevitabile. Da capire, a questo punto, dove saranno trasferiti gli ospiti. Una decina secondo le cifre ufficiali, almeno il doppio secondo quanto denunciato più volte dal comitato.
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