Turismo

Siti Unesco, il Comune di Genova in corsa per il bando ministeriale

L'iniziativa, che coinvolge anche il ministero dell'Economia e delle Finanze, ha l'obiettivo di rilanciare il settore turistico messo a dura prova dalla pandemia

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Genova. Genova partecipa al bando del ministero del Turismo, per individuare progetti di valorizzazione dei comuni a vocazione turistico-culturale con siti Unesco e città creative Unesco. Lo ha deciso oggi la Giunta, su proposta del vice sindaco Pietro Piciocchi e dell’assessore al Turismo Alessandra Bianchi.

L’iniziativa, che coinvolge anche il ministero dell’Economia e delle Finanze, ha l’obiettivo di rilanciare il settore turistico messo a dura prova dalla pandemia, attraverso il finanziamento di progetti per la valorizzazione e la promozione turistica digitale, itinerari e marketing turistico ma anche opere di edilizie, strutturali o impiantistiche e allestimenti funzionali a incrementare l’attrattività turistica.

“Genova è una città d’arte a vocazione turistica, una naturale capitale del Mediterraneo che lavora per incrementare il proprio posizionamento come destinazione, in un’ottica di sostenibilità e di inclusione smart” spiega l’assessore al Turismo Alessandra Bianchi.

E prosegue: “In questo contesto si inserisce il progetto DOGE, con l’idea di implementare il turismo culturale intervenendo sull’asset del patrimonio Unesco, potenziandone attrattività e comunicazione verso i mercati italiani e internazionali. Verrà quindi ampliato il calendario degli eventi culturali su tutti i mesi dell’anno, coinvolgendo l’intero centro storico, favorendo la destagionalizzazione e aumentando così la permanenza media dei turisti in città. Una particolare attenzione verrà dedicata alla digitalizzazione di alcuni tra i principali palazzi, per consentirne la fruizione anche nei momenti di chiusura al pubblico”.

“Parallelamente – conclude Bianchi – si effettueranno alcuni interventi di manutenzione straordinaria di Palazzo Tursi e Palazzo Bianco, per la fruizione in totale sicurezza dei cittadini e dei visitatori”.

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