Monitoraggi

Siccità, vertice in Regione: pronta la richiesta dello stato di emergenza

'Alta severità idrica' per tutto il territorio ligure, forte preoccupazione per l'estate e la stagione turistica

Genova. L’Osservatorio di Bacino distrettuale dell’Appennino Settentrionale ha definito il livello di ‘alta severità idrica‘ per tutto il territorio ligure. Questo l’esito della riunione che si è da poco conclusa, a cui hanno partecipato, per la Liguria, i tecnici della Regione insieme ai gestori del servizio idrico integrato e agli enti di governo dell’ambito del territorio regionale.

“Si tratta di una decisione attesa e assolutamente condivisa – affermano il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e l’assessore alla Protezione civile Giacomo Giampedrone – sulla base dei monitoraggi in corso, che anche in Liguria descrivono un quadro di elevata criticità, più accentuata nel ponente, dove molti sindaci hanno già messo in campo le misure previste dalle linee guida regionali, e anche sulla base delle previsioni, che non sono ottimistiche per le prossime settimane”.

“In queste ore i nostri tecnici stanno proseguendo nel lavoro già avviato per elaborare i dati raccolti e fornire tutti gli elementi istruttori necessari al Dipartimento nazionale di Protezione civile per avanzare, entro alcuni giorni, la richiesta di concessione dello stato di emergenza anche per il nostro territorio”.

“L’ordinanza nazionale che attendiamo nelle prossime ore delineerà il quadro entro cui ci muoveremo: il tema centrale – aggiunge Toti – è certamente quello delle risorse che speriamo siano adeguate per rispondere in modo efficace alle esigenze anche della Liguria per finanziare quegli interventi emergenziali indispensabili per scongiurare la razionalizzazione dell’acqua potabile o ulteriori danni alle attività produttive e turistiche”.

La situazione siccità risulta ancora più critica nel ponente ligure, anche a causa della dispersione idrica dovuta alle condizioni delle tubature. Per questo “auspichiamo che dentro l’ordinanza nazionale siano previste da un lato misure urgenti, non strutturali, ma finalizzate a scongiurare razionamento acqua potabile (es cisterne, pozzi e tubi provvisori) ma soprattutto – prosegue Giampedrone – una semplificazione delle procedure autorizzative degli interventi strutturali già finanziati“.

“In base ai criteri che saranno individuati a livello nazionale per la quantificazione dei danni si potrà anche consentirne il ristoro a chi ha patito e sta patendo le conseguenze più gravi di questa situazione, in particolare per il settore agricolo e zootecnico” conclude l’assessore Giampedrone.

Più informazioni
leggi anche
Lago Val Noci mezzo vuoto 2 luglio 2022
Spettrale
Siccità, il lago Val Noci è sempre più vuoto: oggi c’è meno della metà d’acqua rispetto al 2021
Siccità Brugneto
Preoccupazione
“Come se fosse agosto”, dal Brugneto anticipato di un mese il rilascio d’acqua verso Piacenza
irrigazione
Idee
Siccità, Cai: “Con agricoltura 4.0 consumi d’acqua ridotti fino al 20%”
Lago Val Noci mezzo vuoto 2 luglio 2022
Aiuto
Siccità, dal Governo aiuti per cinque regioni. Lo stato di emergenza per la Liguria sarà richiesto nei prossimi giorni
Siccità Brugneto
Passaggio
Siccità, prosegue l’istruttoria per lo stato di emergenza in Liguria. Toti: “Nei prossimi giorni la firma per la richiesta”
Perdita acqua via Caffaro
"inaccettabile"
Via Caffaro e la perdita ‘perenne’. La paura dei cittadini:”Migliaia di litri d’acqua sprecati ogni giorno”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.