Stagione 2022/2023

Serteco Volley School, Cus Genova e Colombo Volley: ecco le avversarie

Girone ligure-piemontese, con una emiliana, per le due squadre maschili; trasferte in Piemonte e Lombardia per le arancionere

Serteco Volley
Foto d'archivio

Genova. Sono 136 le squadre che parteciperanno al campionato 2022/2023 di Serie B, quarto livello della pallavolo maschile dopo A1, A2 e A3. Sono state suddivise in nove raggruppamenti.

Albisola Pallavolo, Cus Genova e Colombo Volley Genova sono state inserite nel girone A con Novi Pallavolo, Pallavolo La Bollente Acqui Terme, Pallavolo Alba, Sant’Anna Pescatori San Mauro Torinese, Alto Canavese Volley Cuorgné, Valli di Lanzo Ciriè, Sitting Volley Chieri, Volley Parella Torino, ABC Volley La Spezia, Nuova Pallavolo San Giovanni La Spezia, Canottieri Ongina Volley.

Alla Serie B1 femminile, terzo livello nazionale dopo A1 e A2, prendono parte 65 squadre, suddivise in cinque gironi.

La Serteco Volley School giocherà nel girone A insieme a Pallavolo Castelfranco di Sotto, Pallavolo Acqui Terme, Sporting Libertas Parella Torino, Nottolini Capannori, Virtus Chiavazza Biella, Volley 2001 Garlasco, Valentino Volpianese, Caselle Volley, Libellula Volley Area Bra, Liberi e Forti Firenze, Valdarninsieme Figline e Incisa Valdarno, Agil Volley Novara.

Sono ben 154 le iscritte alla Serie B2, che daranno vita ad undici raggruppamenti.

Nel girone A troviamo l’Albisola Pallavolo, con Chieri 76 Volleyball, Lasalliano Santa Giulia Torino, Cuneo Granda Volley, L’Alba Volley, Junior Casale Monferrato, Issa Novara, VB Club Savigliano, Splendor Cossato, Rivarolo Canavese Volley, Cus Collegno Volley, Universo In Volley Pavia, Certosa Volley, Pallavolo Florens Vigevano.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.