Stangata

Irpef, oggi in consiglio comunale si vota l’aumento dell’addizionale: è polemica tra giunta e Pd

Manovra da 13,4 milioni. Ma la soglia per l'esenzione sale da 10 a 14mila euro

Generica

Genova. Sarà votata oggi in consiglio comunale a Genova la manovra da 13,4 milioni approvata dalla giunta e illustrata ieri in commissione consiliare. Una doccia fredda nel bel mezzo dell’estate e che per i cittadini, a seconda della fascia di reddito, si potrà tradurre in aumenti dell’addizionale Irpef tra i 30 e i 250 euro.

E la mossa fiscale è uno dei primi terreni di scontro pesante tra l’opposizione e la giunta Bucci. Il centrosinistra parla di “percorso lampo che ha reso impossibile capire le ragioni del provvedimento e la possibilità di percorrere strade alternative allo scaricare sulle tasche dei genovesi le necessità dell’amministrazione”. L’assessore al Bilancio Pietro Piciocchi ha fatto notare che l’aumento è contemplato dal Decreto Aiuti – “votato convintamente anche dal Pd” – per le amministrazioni con forti indebitamenti.

L’aliquota Irpef non aumentava da 10 anni ed era ferma allo 0,8% per tutti i redditi. L’aumento, progressivo a seconda dell’Isee dei cittadini, arriverà fino allo 0,3% in più. L’assessore al Bilancio ha spiegato anche che, però, ad alzarsi sarà anche la soglia di esenzione dal pagamento dell’addizionale, non più 10mila ma 14mila euro di reddito all’anno.

Il rush con cui la giunta ha deciso di sottoporre oggi la votazione della manovra al consiglio comunale è giustificata dal fatto che il 31 luglio scadono i termini fissati per la verifica degli equilibri di bilancio da parte delle amministrazioni pubbliche e quindi per decidere se usufruire o no delle misure (tra cui l’aumento dell’addizionale Irpef) contenute nel decreto Aiuti. Genova ha la facoltà di farlo visto che il debito procapite è di 1850 euro: la soglia è 1000 euro.

Dei 13,4 milioni che il Comune incasserà grazie alla manovra 10 milioni saranno destinati ai servizi sociali e alla ristorazione scolastica mentre il resto servirà per fronteggiare l’aumento dei costi dell’energia.

“Non si tratta di un aumento, chi lo dice o non ha capito o si deve informare meglio” afferma il sindaco di Genova, Marco Bucci, rispondendo così alle critiche dell’opposizione “Oggi vedrete le cifre precise – ha spiegato ai giornalisti a margine di un evento questa mattina – Non è vero che votiamo l’aumento dell’Irpef, si vota un uso del risparmio previsto dall’Irpef per utilizzarlo a fini sociali”.

Ecco come sarà applicato l’incremento dell’attuale aliquota, fissata allo 0,8% :
– fino a 15 mila euro, aliquota 1%
– da 15 mila euro a 28 mila euro, aliquota 1%
– da 28 mila euro a 50 mila euro, aliquota 1,1%
– oltre 50 mila euro, aliquota 1,2%

Trattandosi di imposta progressiva, crescente al crescere del reddito, di seguito l’indicazione degli incrementi massimi individuali annui calcolati alla soglia massima per scaglione:
– fino a euro 30 alla soglia di 15 mila euro;
– fino a euro 86 alla soglia di 28 mila euro;
– fino a euro 251 alla soglia di 50 mila euro;
– oltre euro 251 dalla soglia di 50 mila euro.

Tali incrementi trovano ampiamente capienza nella riduzione delle aliquote dell’Irpef stabilite dal governo con l’ultima legge di bilancio, sicché fino alla soglia di reddito imponibile di 100mila euro l’incidenza complessiva della pressione fiscale da imposizione diretta sui contribuenti è in riduzione.

“Viene da chiedersi – dice Simone D’Angelo, capogruppo del Pd a Tursicosa sarebbe accaduto senza il taglio dell’Irpef voluto dal governo, che oggi permetterà a una parte di genovesi di limitare l’impatto negativo di questa stangata voluta dalla giunta Bucci. Quello che poteva rappresentare per i genovesi un’opportunità di spesa per i propri bisogni, finirà per essere invece uno strumento per limitare i danni delle scelte della giunta”.

“Sottolineo che le prime città ad avere adottato queste misure sono state Torino e Napoli, guidate dal Partito Democratico – polemizza Piciocchi – Quindi è bene che prima si informino e si confrontino con i loro colleghi di partito, a Roma e nelle altre città, quindi parlino con cognizione di causa”.

Più informazioni
leggi anche
primo consiglio comunale
Tasse
Aumenta addizionale Irpef, Pd: “Stangata sotto l’ombrellone con 13,4 milioni di euro di tasse in più”.
consiglieri e assessori comune di genova
Risposta
Aliquote Irpef, Piciocchi: “Disinformazione del Pd, la manovra è nel Decreto Aiuti votato anche da loro in Parlamento”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.