Genova. “Attendista e immobile, così si è presentata la giunta regionale di fronte alla richiesta di risposte sulla gara andata deserta per la nuova diga foranea. Alla mia interrogazione in cui ho chiesto dei 57 milioni che la Regione Liguria ha stanziato nell’ultimo bilancio per la realizzazione della Diga, è stato riferito che la Giunta e gli uffici tecnici competenti sono in continuo contatto con l’Autorità portuale sull’evoluzione delle procedure. Nessuna iniziativa o proposta, solo attesa”.
Così il consigliere regionale del Partito Democratico Armando Sanna, dopo la discussione in aula della sua interrogazione sulla Diga di Genova la cui gara è andata deserta.
“Chi aveva avanzato pubblicamente dubbi sulla possibile riuscita della gara – riprende Sanna – è stato considerato da subito come appartenente al partito disfattista, nemici del progresso e della portualità nazionale: noi siamo favorevoli alla Diga, ma fatta nei tempi e nei modi che ne garantiscano la costruzione e l’efficacia. E’ una delle principali opere marittime, tra le più importanti in Italia, riteniamo che un’attenzione maggiore da parte della Regione e l’ascolto di chi è competente debba essere un’azione politica di controllo da esercitare, per scongiurare un nuovo flop. Attendiamo che venga al più presto convocata la commissione con tutte le parti interessate, come da noi richiesto”.