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Caso Portanova, la ragazza che ha denunciato la violenza sessuale ascoltata per sette ore

La giovane ha risposto a tutte le domande del giudice, del legale difensore e degli avvocati di Portanova e degli altri due ragazzi ed ha poi lasciato il tribunale senza rilasciare dichiarazioni

Genoa Vs Salernitana

Siena. E’ durato sette ore l’interrogatorio in forma semiprotetta della donna che ha denunciato una violenza sessuale di gruppo per cui sono accusati il giocatore del Genoa Manolo Portanova e altri due giovani. L’incidente probatorio era stato disposto dal gup Ilaria Cornetti e si è svolto al terzo piano del tribunale di Siena, interdetto l’accesso ai giornalisti.

Come riporta l’Ansa, la giovane ha risposto a tutte le domande del giudice, del legale difensore e degli avvocati di Portanova e degli altri due ragazzi ed ha poi lasciato il tribunale senza rilasciare dichiarazioni. “Sarebbe assolutamente improprio dire come è andata o come non è andata, no comment” ha detto all’Ansa l’avvocato Gabriele Bordoni, legale difensore di Portanova, all’uscita dal tribunale.

“E’ stato un interrogatorio pesante, lunghissimo, la ragazza ha risposto a tutte le domande, secondo noi è una ragazza molto credibile” ha commentato Chiara Bini, avvocato dell’associazione Donna Chiama Donna ammessa come parte civile. “Ieri ho detto alla mia assistita di venire qui e raccontare semplicemente i fatti e così è andata” ha detto l’avvocato della presunta vittima di violenza sessuale, Jacopo Meini. Il procedimento è stato aggiornato al 16 settembre.

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