Genova. Vetri rotti e porte sfondate. Questo il risultato degli atti vandalici messi in atto ieri notte da un gruppo di ragazzi saliti sull’autobus 680 di Amt e ‘sfogatisi’ contro il mezzo pubblico. L’episodio è accaduto intorno alle 23 in via Mogadiscio, subito dopo la fermata del Baiardo.
Secondo quanto riportato dal sindacato degli autisti Orsa, i giovani erano diretti ad una grigliata a Sant’Eusebio, ma la ‘festa’ sarebbe già iniziata prima, sul bus. Dopo la rottura di vetri, il conducente del mezzo ha avvertito le forze dell’ordine, ma i ragazzi sono riusciti a sfondare le porte e dileguarsi prima dell’arrivo delle volanti.
“Siamo a denunciare l’ennesimo episodio di vandalismo durante il servizio serale AMT. In questo caso sulla linea 680, ma possiamo estendere gli eventi a tutta la rete. Gruppi di giovani incuranti delle regole di civile convivenza si permettono azioni al limite del penale, interrompendo spesso un servizio che risulta essenziale per la collettività, vista la riduzione delle corse nelle fasce orarie dopo le 21. Da anni denunciamo a tutti i livelli, ma mai come in questo periodo registriamo una leggerezza nell’affrontare questo argomento da parte di Azienda e istituzioni locali. Esigiamo sicurezza totale per il personale che svolge un servizio in mezzo a situazioni di pericolo. Attendiamo risposte ferme e decise riservandoci azioni di sciopero a tutela dei lavoratori”.