Speciale Elezioni

Verso il 12 giugno

Servizi sociali e alla persona, Lodi (Pd): “Sistema saltato. Ora c’è l’incognita dei centri estivi comunali”

"Grossi problemi legati all'assistenza degli anziani, dei bambini e dei disabili. Ma non solo. Anche problemi legati al futuro dei disabili, dopo i 18 anni"

Genova. È partito il conto alla rovescia per il giorno delle elezioni, in programma questa domenica, 12 giugno. A pochi giorni dalla fine della campagna elettorale Cristina Lodi, candidata in consiglio comunale a sostegno del candidato sindaco Ariel Dello Strologo, afferma:

“In questo lungo mese di campagna elettorale, lungo le strade della città, ho avuto modo di incontrare molti cittadini. Purtroppo, come si sa, emerge un grande problema legato ai servizi sociali e alla persona. Il sistema è saltato, non a causa degli operatori ma dell’Amministrazione.  Togliendo l’assessore ai Servizi Sociali ci si è completamente disinteressati di cosa accadeva nei territori.

“Emergono infatti molti problemi legati all’assistenza degli anziani, dei bambini e dei disabili. Ma non solo. Anche problemi legati al futuro dei disabili, dopo i 18 anni. Poi c’è l’incognita dei centri estivi comunali. Il Comune infatti fino all’anno scorso ha utilizzato i fondi del Governo, si vede che senza quei soldi non è in grado di organizzare ciò che è necessario per le persone che in famiglia devono continuare ad andare a lavorare”.

“Bisogna andare a votare tutti il 12 giugno, dalle 7 alle 23, per Ariel Dello Strologo e personalmente vi invito a esprimere la preferenza per me, barrando il simbolo del Pd nella scheda azzurra. Noi vogliamo tornare a governare. Abbiamo idee precisi, programmi precisi. E torneremo da mercoledì, speriamo, a mettere mano a quel sistema che è saltato, per aiutare le persone a vivere tutti i giorni nella maniera più tranquilla”.

“Io credo che Genova debba tornare a essere una città coesa, che pone al centro le persone, perché è l’Europa che ce l’ chiede. L’Agenda 2030, le città inclusive sono quelle che in Europa avranno anche un’economia il più avanzata possibile. La priorità è riconnettere il territorio e le persone e dare risposte per essere così, finalmente, la città europea che tutti desideriamo”.

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