Genova. “La caccia selettiva non è la soluzione, ma la causa della proliferazione dei cinghiali. Negli anni, la caccia ha portato ad uccidere i verri – ovvero i capi branco dei nuclei di ungulati. Questo ha causato la moltiplicazione dei nuclei, alimentando la proliferazione degli animali. Oggi si pensa di utilizzare gli abbattimenti per contenere l’aumento della specie, ma non è questa la soluzione. La Regione Lazio, ad esempio – invece di puntare su soluzioni rispettose degli animali – ha consentito addirittura ai cacciatori di partecipare alla stesura dei piani di cattura, nonostante la posizione contraria di Europa Verde.”
Così, in una nota, Angelo Bonelli ed Eleonora Evi, co-portavoce nazionali di Europa Verde, che concludono:
“Si dovrebbero piuttosto sperimentare altre forme, come la sterilizzazione vaccinale e la collaborazione con gli agricoltori per la salvaguardia del territorio e dei raccolti. Esistono anche risorse stanziate dal governo per questo, ma si preferisce la mattanza. Esprimiamo poi la nostra solidarietà a Mario Tozzi.”