Genova. “Ho scritto al prefetto per convocare un tavolo sulla sicurezza per parlare anche di Quinto. La prefettura è responsabile dell’ordine pubblico e deve intervenire: i giardini sono in una situazione drammatica, in balìa di baby gang che arrivano da ogni parte di Genova. E il problema non è solo del quartiere ma cittadino”.
Queste la parole di Federico Bogliolo, il neo eletto presidente del Municipio IX Levante con quasi il 60% delle preferenze che mette subito ‘ordine’ rispetto alle priorità dei quartieri: “Fin da subito ci dobbiamo occupare del problema sicurezza, che sta diventando una vera e propria emergenza – spiega – è un problema complesso che non riguarda solo queste zone, deve essere affrontare da tutta la città”. Una delle possibili soluzioni potrebbe essere quella di diversificare gli eventi e i luoghi di aggregazione notturna: “Non credo che si risolva chiudendo tutto e non facendo più nulla – continua – ma piuttosto organizzando eventi in maniera corretta, i giardini e gli spazi devono essere fatti vivere da più persone possibili ma nel rispetto delle regole”.
Sicurezza però non vuol dire solo ordine pubblico: “Come anticipavo in campagna elettorale fin da subito mi muoverò per chiedere la protezione dei nostri litorali con la messa in sicurezza della costa – sottolinea Bogliolo – Abbiamo inoltre una rete sentieristica da monitorare e rivalutare, e una grande quantità di creuze da fari rivivere. Come ho promesso, due all’anno saranno completamente riqualificate”.
Forte di una investitura popolare ampia, Federico Bogliolo punta a continuare quanto iniziato a fare negli scorsi cinque anni da ‘assessorino’: “Eravamo abbastanza certi di aver fatto un buon lavoro, ma non ci aspettavamo un risultato così netto – il 60% delle preferenze contro il 35% della principale avversaria, Serena Finocchio – abbiamo lavorato tanto sul territorio e ci abbiamo messo la faccia, questo è stato premiato dagli elettori“.
Una lettura del dato elettorale, però, che non è condivisa da Serena Finocchio, candidata presidente per la coalizione progressista, e ora a capo dell’opposizione: “Il risultato dei municipi è sicuramente stato trainato dalla vittoria centrale di Bucci – sottolinea – ma quello che dovrebbe far riflettere tutte le forze politiche è il dato sull’astensione, veramente preoccupante”.
La sicurezza è divenuto un tema centrale per il municipio, e anche l’opposizione vuole dire la sua: “Con i divieti e la repressione non si risolve il problema, ma lo si sposta e basta. Lo abbiamo visto altre volte in altri contesti genovesi. Dobbiamo creare delle opportunità sane e appetibili per i ragazzi, sparpagliandole sui territorio di tutta la città in modo da dare più possibilità di scelta ed evitando di costringere i ragazzi ai ‘grandi raduni’ perchè c’è solo un chiosco aperto in città”.
“Io ho lavorato cinque anni con Bogliolo come assessore – commenta Finocchio – e quindi prometto un’opposizione dura ma costruttiva. Tutto sta in quanto coinvolgimento ci sarà, nei nostri confronti e soprattutto nei confronti dei cittadini: se continueranno sulla linea di iniziative e progetti calati dall’alto allora noi siamo pronti a fare sentire la nostra voce e la voce di tutti i cittadini esclusi dalla discussione”.
E la prima battaglia potrebbe essere nuovamente legata alla ztl di Nervi: “Dovrebbe essere rivista, l’amministrazione dovrebbe capire e ammettere l’errore, sarebbe molto intelligente e saggio – sottolinea – invece sappiamo che vogliono portarla fino a Capolungo. Su questo daremo battaglia”.
La risposta a distanza arriva dallo stesso Bogliolo che assicura: “Su Nervi presto organizzeremo un incontro pubblico allargato a cittadini, commercianti e realtà di quartiere per capire cosa si più migliorare. Siamo pronto anche a fare dei passi indietro se impulsati dalla maggioranza dei cittadini, ma sempre in coerenza con il progetto di riqualificazione di tutto il quartiere”.