Serata

Festa della Repubblica, piazza De Ferrari piena per lo spettacolo pirotecnico dedicato alle canzoni d’Italia

Dopo le celebrazioni della mattina e le aperture dei palazzi, ieri sera tutti in piazza per lo spettacolo dei fuochi d'artificio

fuochi d'artificio regione

Genova. Piazza De Ferrari gremita ieri sera per lo spettacolo ‘Canzoni d’Italia’ organizzato dalla Regione Liguria per chiudere la giornata di celebrazioni per il 2 giugno, Festa della Repubblica. Una giornata intensa che ha visto al mattino la classica consegna delle onorificenze per tutte le persone che si sono distinte nella vita.

Sono sei le figure cittadine che hanno ricevuto dal prefetto di Genova Renato Franceschelli i titoli di cavalieri e ufficiali della Repubblica, in occasione delle celebrazioni del 2 giugno nel corso della cerimonia istituzionale in piazza Matteotti. Inoltre è stata consegnata la medaglia d’onore ai cittadini italiani – sia militari che civili – deportati o internati nei lager nazisti durante il secondo conflitto mondiale, e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra.

Poi in serata la festa in piazza De Ferrari, con lo spettacolo pirotecnico, ancora una volta seguito da centinaia di persone. “Oggi la Repubblica Italiana compie 76 anni quindi buon compleanno Repubblica – ha affermato il governatore ligure – Questa sera abbiamo voluto raccontare la storia d’Italia con una serie di brani musicali che hanno accompagnato la nostra vita e sono diventati patrimonio di tutti noi. L’abbiamo voluto fare per ricordare a tutti che la Repubblica è importante perché non è solo la Costituzione, che pure regola le nostre vite, il Parlamento e le Istituzioni ma è anche la nostra libertà di scegliere come vogliamo vivere: ripercorrere la storia d’Italia con le emozioni che abbiamo vissuto insieme – ha concluso il presidente della Regione – fa di noi un’unica comunità, quella della Repubblica italiana. Viva la Repubblica, viva l’Italia, viva Genova”.

Dopo un omaggio alla grande tradizione del cantautorato attraverso un medley di ‘Il pescatore’ di De Andrè, ‘La mia banda suona il rock’ di Fossati, ‘Sapore di sale’ di Paoli e ‘Sarà perché ti amo’ dei Ricchi e Poveri, lo spettacolo è proseguito con le canzoni che hanno fatto la storia della musica italiana, un brano per decennio dagli anni ’50 ad oggi. Sulla facciata del palazzo, in videomapping, immagini evocative e parti del testo delle canzoni, per far cantare le persone in piazza, a cui sono stati distribuiti i testi delle canzoni. A chiudere lo spettacolo, l’Inno d’Italia.

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