Campomorone. Scienza, divulgazione e sperimentazione: un connubio indissolubile alla base del nuovissimo progetto “Stem in a book: la scienza a portata di libro”, vincitore del bando “Ad alta voce” promosso e finanziato dal “Centro per il libro e la lettura”.
Adm – Associazione Didattica Museale è capofila del progetto in collaborazione con il Comune di Campomorone, la Biblioteca Civica di Campomorone, Editoriale Scienza e Associazione Culturale Eureka.
Stem in a book promuove la diversità e l’inclusione attraverso l’ascolto, il gioco e la sperimentazione, utilizzando la lettura ad alta voce come uno strumento per crescere e un momento di piacere da condividere. La base su cui poggia il progetto è rappresentata dalle discipline Stem (Science, Technology, Engineering and Mathematics), acronimo che indica tutte le discipline scientifico-tecnologiche e le loro connessioni, avendo inoltre lo scopo di eliminare le differenze di genere all’interno dello studio delle materie scientifiche.
Un buon libro di divulgazione, se veicolato dalla capacità di un autore/divulgatore di presentare con chiarezza e semplicità concetti talvolta complessi rielaborandoli e rendendoli alla portata di tutti, può sollecitare la curiosità, la fantasia, la riflessione e il divertimento di chi ascolta. Proprio in virtù di questo principio, il progetto Stem in a book ha come obiettivo la valorizzazione e la promozione di concetti scientifici attraverso letture ad alta voce, laboratori, eventi e performance spettacolari.
Non solo letture dunque, perché un’altra componente fondamentale del progetto è costituita da una parte sperimentale guidata da esperti e proposta in maniera immediata e intuitiva, in modo tale da coinvolgere i giovanissimi che avranno l’opportunità di mettere letteralmente “le mani nella scienza”.
I bambini e ragazzi saranno quindi protagonisti di un’esperienza totalizzante a partire dalla divulgazione scientifica: letture, incontri con gli esperti, con gli autori, laboratori didattici, spettacoli e testimonianze dai luoghi della ricerca con l’intento di avvicinare i giovanissimi alla scienza e ai libri di divulgazione scientifica.
Il progetto, che verrà proposto in forma sperimentale nel Comune di Campomorone, è pensato in rete e prevede il coinvolgimento di numerose realtà locali, tra cui il polo Museale e la Biblioteca civica di Campomorone, il Museo di Storia Naturale di Genova, il Museo di Chimica dell’Università di Genova, l’Orto Botanico di Genova, il Museo Nazionale dell’Antartide e molte altre realtà fuori dal comune utilizzando tour virtuali e video collegamenti, nonché l’invio di reperti per essere manipolati.
Gli incontri previsti dal progetto coinvolgeranno le famiglie con bambini dai 3 ai 16 anni, distinti per fasce d’età, e le scuole del comune di Campomorone e Ceranesi, offrendo stimoli per indagare, cercare, pensare.
Il progetto Stem in a book partirà il 15 giugno, in occasione dell’inaugurazione della biblioteca all’aperto nei giardini pubblici di Campomorone, con il primo incontro di un fitto calendario di eventi che si svolgeranno per tutto l’anno, fino al prossimo giugno 2022.
Per il lancio del progetto, l’evento sarà ad accesso gratuito.