Polemica

Disabili, Rossetti (PD): “Per Amiu i cassonetti per la raccolta differenziata sono accessibili a tutti, ma non è così”

cassonetti degrado spazzatura centro Savona

Genova. “La risposta di Amiu alla mia interrogazione sull’inaccessibilità alle persone non vedenti e con disabilità motorie dei nuovi cassonetti installati in Valbisagno per la raccolta differenziata, è la dimostrazione che il principio di accessibilità non sta dentro le norme, ma dentro processi fisici e sensoriali” dice il consigliere regionale del Partito Democratico Pippo Rossetti dopo la risposta in aula alla sua interrogazione.

e prosegue: “Il fatto che Amiu sostenga che i cassonetti installati sono perfettamente a norma non risolve nei fatti il problema, visto che delle persone hanno provato a fare la raccolta differenziata ma si sono dovuti fermare davanti al cassonetto con il sacchetto in mano“.

“Purtroppo la sensibilità sull’accessibilità – prosegue Rossetti – è un problema culturale e nelle scelte che si fanno spesso regna il pressappochismo. I servizi devono essere accessibili a tutti se no non hanno senso, soprattutto se si vuole estendere la raccolta differenziata e applicare il metodo della tariffazione puntuale, secondo cui chi produce meno rifiuti indifferenziati ha un vantaggio con un minor costo del servizio”.

“Torneremo sicuramente sull’argomento – conclude il consigliere – per capire come si vuole risolvere concretamente il problema, che se sulla carta non risulta ma nella realtà c’è”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.