Attesa

Covid, con Omicron5 che galoppa possibile Ffp2 obbligatoria negli uffici privati anche dopo il 1 luglio

I protocolli scadono il 30 giugno, oggi i rappresentanti di imprese, sindacati e governo si riuniranno per decidere come aggiornarli

Generica

Roma. I protocolli di sicurezza anti-contagio nei posti di lavoro privati sono in scadenza il 30 giugno. Oggi quindi i rappresentanti di imprese, sindacati e governo si riuniranno per decidere come aggiornarli.

E la direzione, con Omicron 5 che fa galoppare i contagi, sembra essere quella di una conferma della mascherina obbligatoria in quei luoghi dove tra colleghi, e tra lavoratori e pubblico, sia impossibile mantenere un metro di distanza di sicurezza, distanza che potrebbe essere estesa a 2 metri.

Quindi probabile che figure come camerieri, baristi, sportellisti di uffici privati o banche e lavoratori non protetti da barriere di vetro o plexiglass, ma anche impiegati d’ufficio se non sia possibile rispettare i due metri di distanza, dovranno dimenticarsi di riporre le mascherine nei cassetti.

Nel settore pubblico, al momento, resta invece valida la “circolare Brunetta” che ha trasformato l’obbligo in raccomandazione.

La situazione, tuttavia, cambia da luogo di lavoro a luogo di lavoro: ci sono aziende, pubbliche e private, che continuano a chiedere ai dipendenti di indossare la mascherina e altre dove i volti sono scoperti da tempo. E se è vero che senza protocolli del ministero della Salute i lavoratori potrebbero rifiutarsi di indossare i dispositivi di protezione, e che la multa da 400 a 1000 euro non è più prevista dal 1 maggio, vero è anche che senza quegli stessi obblighi è meno rischioso per un’azienda trovarsi di fronte a una causa per malattia.

Quale sarà la posizione dei sindacati? Non univoca. La Cgil preferirebbe che i lavoratori fossero liberi di scegliere, anche se responsabilizzati, se indossare la mascherina o no mentre Cisl e Uil sono favorevoli a un atteggiamento di maggiore prudenza “imposta”.

Ricordiamo che al momento prosegue fino al 30 settembre l’obbligo di indossare le mascherine FFp2 sugli autobus, sui treni e sui traghetti (ma non più sugli aerei) mentre nelle strutture sanitarie è sufficiente una mascherina chirurgica, sempre fino al 30 settembre.

Più informazioni
leggi anche
sanità infermieri covid coronavirus
Bollettino
Covid, in Liguria continuano a crescere i contagi: i positivi sfiorano quota 14mila
Generico giugno 2022
Previsioni
Covid, Bassetti: “Milioni di italiani in lockdown a luglio”. Ricciardi: “Sarà un ottobre terribile”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.