Pungolo

Università, Lista Toti: “Sansa batte un colpo e se lo dà in testa, una sua attivista tra gli indagati”

università genova

Genova. Riceviamo e pubblichiamo dalla Lista Toti.

“Secondo Ferruccio Sansa l’Università di Genova dovrebbe fare “un esame di coscienza” per le inchieste che stanno coinvolgendo l’Ateneo. L’Università deve farlo, lui no. Lui che stavolta però evita di mettere alla gogna chi viene accusato dalle numerose intercettazioni sui giornali e non serve molto a immaginare cosa avrebbe fatto in altre circostanze. Perché? Ecco perché”.

“Cari compagni, avete mai dato un’occhiata ai nomi di chi vi sostiene, avete mai notato in particolare una figura, assidua rettrice delle vostre candidature, delle vostre iniziative elettorali? Una delle persone più pesantemente coinvolte nell’inchiesta ha sempre firmato appelli per l’elezione dello stesso Ferruccio Sansa, per il voto a Liberi e Uguali, ha preso parte alla stesura del loro programma e ultimo in ordine temporale ha partecipato ad eventi di sostegno alla candidatura di Ariel Dello Strologo. Insomma, sul modo di governare la cosa pubblica la pensa esattamente come voi”.

“Noi siamo quelli del “SÌ”, ma di fronte alle accuse emerse dall’inchiesta sui concorsi all’Università, stavolta diciamo “NO”. Diciamo “NO” – augurandoci da garantisti che le cose non stiano come ipotizzato e che gli accusati lo possano dimostrare – a quello che sarebbe, qualora confermato, il sistema che è l’esatto contrario della democrazia e di modello della gestione della cosa pubblica in ogni sua forma”.

“Noi “NO” a questo modello possiamo dirlo. E possiamo dire “NO” anche alla gogna mediatica che infatti non alimentiamo, contrariamente a quello che avreste fatto voi, doppiopesisti con la doppia morale, pronti magari a esultare su qualche titolo forcaiolo del Fatto Quotidiano. E siamo certi che gli elettori come se ne sono resi conto due anni fa se ne renderanno conto anche adesso e il 12 giugno sceglieranno di stare dalla parte della coerenza. A parole e nei fatti”

Più informazioni

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.