Allenza

Tre candidati al consiglio comunale e un endorsement pieno, “la strana coppia” Italia Viva e Bucci nel nome del fare

Avvenente, Criserà e Falteri i candidati a Tursi. Intanto anche Merella e i Ge9sì annunciano il supporto al centrodestra

Generico maggio 2022

Genova. “Welcome on board”, Marco Bucci dà il benvenuto a bordo della “nave, o barca” da lui capitanata e in rotta verso l’appuntamento elettorale del 12 giugno agli esponenti di Italia Viva che a Genova si sono messi a disposizione come candidati in consiglio comunale o nei municipi.

All’appuntamento a palazzo Ducale anche la deputata renziana Raffaella Paita, presidente della commissione Trasporti, che già dalla scorsa estate aveva espresso apprezzamenti senza briglie nei confronti del “sindaco-commissario”, ed Ettore Rosato, coordinatore nazionale di Italia Viva e vicepresidente della Camera dei deputati.

“Abbiamo apprezzato questa amministrazione per le cose fatte, bene, e in anni particolarmente difficili, abbiamo apprezzato il modo in cui questa amministrazione reagito per rialzarsi, le premesse per lavorare bene insieme ci sono tutte e quindi diamo il nostro supporto con le nostre forze e lo facciamo con convinzione, senza volerci mimetizzare”.

Come noto non ci sarà un simbolo di Italia Viva sulla scheda elettorale nell’elenco delle liste a supporto di Bucci ma il partito centrista ha messo a disposizione alcune sue energie, e quindi nomi e cognomi, per la lista di Vince Genova – Bucci sindaco.

Candidati in consiglio comunale sono: Mauro Avvenente, ex Pd ed ex presidente di municipio Ponente, nell’ultimo ciclo amministrativo è stato consigliere comunale di Italia Viva. Poi Giovanna Criserà, pensionata e già dipendente della Regione. Infine Davide Falteri, imprenditore e coordinatore ligure dell’associazione di autotrasportatori Fai.

Diversi candidati anche nei municipi, tra cui uno dei portavoce dei comitati di residenti negli edifici Erp, Peppino Miletta Cossa e Lucina Torretta, già consigliera di centrosinistra nella Media Valbisagno.

Raffaella Paita, che pure nei mesi scorsi aveva dialogato a lungo con i progressisti, ha ricordato il motivo che ha spinto il suo partito a schierarsi dalla parte dell’attuale sindaco: “Parliamo della gronda o della diga, ciò che mi disturba è che ottenute le risorse ci sia una parte di città che non ne gioisce, penso che Bucci faccia bene a difendere l’idea che bisogna andare avanti sui progetti e che sia per noi impossibile stare con chi va dietro, come il Pd o lo stesso Dello Strologo, alle idee di una sinistra massimalista che non vuole andare avanti”.

Nel merito delle due grandi opere Paita afferma: “Sulla gronda c’è stato 20 anni fa un dibattito pubblico che è arrivato a un verdetto, e parliamo dell’amministrazione Vincenzi, non del centrodestra, dopo 20 anni di discussione vogliamo prenderci la responsabile di una scelta? Sulla diga sappiamo che progetto è al vaglio del consiglio superiore dei lavori pubblici, lasciamo parlare i tecnici, poi sul migliorare i progetti bene ma su indicazione dei tecnici, quello che devono fare i politici è prendere le decisioni”.

Intanto, dopo l’endorsement di Italia Viva e quello di Azione – ma entrambe le formazioni senza simbolo e con singoli attivisti – arriva anche quello di Arcangelo Merella, ex assessore al traffico nella giunta del sindaco di centrosinistra Beppe Pericu. Domani annuncerà in conferenza stampa il suo appoggio e quello del suo gruppo Ge9si al sindaco e a Paola Pozzo, candidata della lista Genova Domani per il consiglio comunale.

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