Lcalcio giovanile

Tornano i tornei giovanili organizzati dall’Athletic Club, dalla Coppa Grondona al 48° Minitrofeo Albaro

I tornei organizzati sul terreno del 'Mons. Sanguineti' di Quarto Alto vedranno coinvolte 110 squadre e 40 società: 34 giorni di sport non-stop durante i quali si giocheranno 240 partite, che vedranno protagonisti bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. I numeri sono quelli delle grandi manifestazioni

Genova. L’Athletic Club Albaro torna ad organizzare, dopo due anni, dal 16 maggio al 19 giugno, i tornei di calcio giovanile:  la prestigiosa Coppa Grondona, giunta alla 21a edizione, e lo storico Minitrofeo Albaro (48a edizione)

I tornei organizzati sul terreno del ‘Mons. Sanguineti’  di Quarto Alto vedranno coinvolte 110 squadre e 40 società: 34 giorni di sport non-stop durante i quali si giocheranno 240 partite di calcio, che vedranno protagonisti bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni. I numeri sono quelli delle grandi manifestazioni.

La Coppa Grondona, organizzata in collaborazione con il noto biscottificio genovese, si svolgerà dal 16 maggio al 12 giugno  e vedrà coinvolte 35 società per un totale di 80 squadre partecipanti (dalla leva 2009 alla leva 2014).

Il 2 giugno andrà in scena il Memorial Renato Papi (leva 2014), in ricordo del ‘presidente gentiluomo’ dell’U.S. Albaro negli anni ’70 e ‘80.

Il 13 giugno inizieranno il Minitrofeo Albaro, riservato alle leve più piccole (2015/16)  e il Memorial Gianni Filippini (leva 2008), che termineranno il 19 giugno.

Presso il  ristorante Capricci, in via Cavallotti, a Genova, è avvenuta la presentazione ufficiale dei tornei, alla presenza delle più importanti cariche politiche e sportive del territorio.

L’amministratore delegato dell’Athletic Club Albaro Sergio Imperato e il presidente della Scuola Calcio, prof. Andrea Molinelli, hanno accolto le società e le istituzioni presenti. “Da medico e da paziente Covid ho potuto vivere in prima persone le gravi conseguenze della pandemia” ha detto Molinelli. “Ma se gli anziani sono stati i più penalizzati per quello che riguarda i danni fisici, i più colpiti a livello psicologico sono stati senza dubbio i bambini. Per questo motivo la raccomandazione che faccio ai mister e ai dirigenti delle società, nel ringraziarli della loro presenza, è quella di far divertire i propri ragazzi. Riscopriamo insieme la bellezza del gioco del calcio e dello stare insieme”.

“Abbiamo rischiato di perdere tornei di grande tradizione come questo, e con essi anche i futuri campioni che emergono anche grazie a questi eventi” ha detto l’Assessore allo Sport di Regione Liguria Simona Ferro. “La scuola dello sport è fondamentale, insegna al rispetto e all’educazione, ad accettare la sconfitta e a ripartire più forti di prima. Grazie agli organizzatori che, pur tra molte difficoltà, sono riusciti a ripartire”.

“L’Athletic Club Albaro rappresenta una garanzia per quello che riguarda l’attività giovanile, quella che più conta” commenta il presidente del CONI ligure Antonio Micillo. ”Il calcio dei giovani deve essere per tutti un modello da prendere ad esempio. Organizzare eventi come questi rappresenta un grande atto di coraggio in un momento di pandemia e di crisi energetica: in Liguria siamo forti, testardi e sappiamo rimboccarci le maniche e andare avanti”.

“Le società liguri, in questi anni, hanno fatto enormi sacrifici per continuare l’attività e permettere a tante ragazze e tanti ragazzi di fare sport in sicurezza” prosegue Stefano Anzalone, consigliere regionale e consigliere con delega allo Sport del Comune di Genova. “In questi cinque anni abbiamo investito tanto nel calcio, a livello comunale e regionale, per permettere alle società di continuare a investire nel settore giovanile e svolgere la loro importante funzione sociale ed educativa”.

La designazione degli arbitri sarà affidata a Calcio Liguria. “Ringrazio l’Athletic Club Albaro per questa opportunità” commenta il presidente di Calcio Liguria Sandro Scarrone. “Sarà un impegno importante, anche a livello di designazioni, con almeno 240 partite in calendario. Vogliamo garantire serietà e professionalità: i nostri arbitri saranno rigorosi e collaborativi per la buona riuscita dei tornei. Mi auguro sia il primo passo di un nuovo percorso insieme”.

Al termine della presentazione l’Athletic Club Albaro ha omaggiato lo storico Biscottificio Grondona, donando al suo general manager, Andrea Grondona, la maglia giallonero verde personalizzata con il numero ‘200’, per il duecentesimo anniversario della fondazione (1820-2020). “Per noi è importante sostenere manifestazioni legate al territorio, ai bambini e allo sport” ha detto Grondona. “Grazie all’Athletic per questa maglietta che ricorda i nostri oltre duecento anni di vita, tutti nel segno del lavoro e della tradizione”.

La principale novità riguarderà l’introduzione della tecnologia: Replayer, un sistema di intelligenza artificiale all’avanguardia, offrirà a famiglie e società sportive la possibilità di rivedere e conservare le partite disputate. “Le nostre telecamere sono pronte a filmare le partite, tramite l’intelligenza artificiale, e a salvarle in una Web TV dedicata” spiega Alberto Marchetti, CEO di Replayer. “Il nostro software permetterà ai ragazzi di rivedersi, salvare le loro partite e condividere piccoli highlights delle loro giocate più belle sui social”. Maggiori info sul sito www.replayer.it

Se il Trofeo Caravella, organizzato dal Molassana, ad aprile, aveva aperto la stagione dei grandi tornei giovanili di calcio a Genova, la Coppa Grondona e i tornei dell’Athletic Club Albaro, idealmente, vogliono rappresentare la degna conclusione della stagione sportiva 2021/22. Una stagione sicuramente complicata, ma che ha segnato la definitiva ripartenza dello sport ligure.

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