Trasporto e turismo

Sagra del pesce di Camogli, aggiunti un treno e tre fermate in più nel fine settimana

Il treno straordinario partirà da Recco alle 00.57 in direzione La Spezia, con fermate a Camogli all'1.02 e in tutte le stazioni della linea

sagra del pesce camogli

Genova. Trenitalia, su richiesta di Regione Liguria, sabato 7 e domenica 8 maggio in occasione del ritorno della Sagra del Pesce, aumenterà l’offerta ferroviaria per Camogli con un nuovo treno e tre fermate straordinarie.

“La Sagra del Pesce di Camogli, giunta già alla 70a edizione, è un evento ormai entrato nella tradizione della Liguria. Per questo motivo, per agevolare l’afflusso dei tanti visitatori che come di consueto affolleranno lo splendido borgo soprattutto quest’anno che la sagra ritorna dopo uno stop di due anni per la pandemia, abbiamo chiesto ed ottenuto da Trenitalia di ampliare i treni nel prossimo fine settimana”, commenta l’assessore regionale ai Trasporti e Turismo.

Nello specifico, il 7 maggio, oltre all’offerta ordinaria, i treni regionali 3278 La Spezia (17.50) – Genova Brignole, 3281 Genova Brignole (18.45) – La Spezia e 3287 Genova Brignole (20.45) – La Spezia effettueranno la fermata straordinaria a Camogli rispettivamente alle 18.50, 19.12 e 21.08.

Nella notte tra sabato 7 e domenica 8 maggio, verrà istituito il treno straordinario 94101 che partirà da Recco alle 00.57 in direzione La Spezia (arrivo 2.30) con fermate a Camogli all’1.02 e in tutte le stazioni della linea (eccetto Cavi).

Più informazioni
leggi anche
sagra del pesce camogli
Evento
Camogli, torna la ‘Sagra del pesce’: 70 anni di storia, 1 padella da guinness e 30 quintali di pesce

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.