Rappresentanza

Regione Liguria mantiene la sede a Bruxelles: oltre 180mila euro di affitto fino al 2028

Autorizzato l'impegno di spesa, il canone di locazione sarà corrisposto alla Regione Piemonte

regione liguria bruxelles

Genova. La Regione Liguria spenderà 183.480 euro da qui al 2028 per l’affitto della sede di rappresentanza a Bruxelles. La somma, impegnata attraverso un decreto dirigenziale sottoscritto oggi, sarà corrisposta alla Regione Piemonte che è proprietaria dell’immobile.

Il contratto è stato sottoscritto nel 2016 ed è relativo a “tre locali posti al 4° piano presso la sede istituzionale di Bruxelles di proprietà della Regione Piemonte sita in Rue du Trone 62 – si legge nel provvedimento – con condivisione di sala di attesa/ingresso, sala riunione con utilizzo del sistema di videoconferenza, locale tecnico e servizi igienici”.

La locazione dura sei anni “tacitamente rinnovabili alla prima scadenza, pertanto il contratto, in assenza di disdetta, si intende rinnovato automaticamente fino alla data del 22 dicembre 2028″. In particolare la Liguria dovrà corrispondere 7.645 euro nel 2022, poi 30.580 euro per ogni anno dal 2023 al 2027 e ulteriori 22.935 euro nel 2028, cifre alle quali si aggiunge l’imposta di registro.

Sempre per la sede di Bruxelles la giunta ha autorizzato le spese di 2.100 euro per il traffico della rete dati, 2.800 euro per il noleggio della fotocopiatrice, 50mila euro per l’incarico in house a Liguria International per il potenziamento dell’ufficio e altri 70mila a Liguria Ricerche per attività di supporto e servizi di promozione delle politiche europee.

Più informazioni
leggi anche
Nuova sede della Regione a Bruxelles
Internazionalizzazione
Apre a Bruxelles la nuova sede della Regione Liguria

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.