Incarico

Peste suina, sottosegretario Costa riceve la delega: affiancherà il commissario Ferrari

"Ringrazio il Ministro Speranza per la fiducia dimostrata nell'affidarmi la trattazione di una tematica così delicata e decisiva per il comparto suinicolo non solo dal punto di vista sanitario ma anche economico"

andrea costa

Genova. Il Sottosegretario di Stato alla Salute Andrea Costa è stato delegato dal Ministro Roberto Speranza alla trattazione e alla gestione dell’emergenza della Peste Suina africana, con l’obiettivo di porre in essere e monitorare la realizzazione di attività di contenimento ed eradicazione della Peste suina africana nei cinghiali e di promuovere azioni di prevenzione della sua diffusione nei suini di allevamento.

Il Sottosegretario Costa, sarà, insieme al Commissario Straordinario Angelo Ferrari, in costante raccordo con il Segretariato generale e le Direzioni generali del Ministero della Salute interessate, con il supporto tecnico e amministrativo della Direzione generale della sanità animale e dei farmaci veterinari.

“Ringrazio il Ministro Speranza per la fiducia dimostrata nell’affidarmi la trattazione di una tematica così delicata e decisiva per il comparto suinicolo non solo dal punto di vista sanitario ma anche economico. Con il Commissario Straordinario siamo già al lavoro per attuare azioni e misure opportune ed efficaci per contenere la diffusione del virus. Ciò è reso possibile anche grazie al fondamentale e prezioso contributo dei nostri Istituti zooprofilattici sperimentali, eccellenza italiana e internazionale, ad oggi coinvolti nella sorveglianza e nello studio del fenomeno”, dichiara Costa.

Più informazioni
leggi anche
Generico maggio 2022
Allarme
Peste suina, Costa: “I cinghiali sono troppi, ora un piano di abbattimento in tutta Italia”

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.