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Le proposte dei giovani a Bucci: “Più bus di notte, movida agli Erzelli e concerti ai forti”

Incontro tra il sindaco e 250 under 35 candidati nelle liste della coalizione, amici e simpatizzanti

Generico maggio 2022

Genova. Oltre 250 tra ragazze e ragazzi under 35 candidati nella lista della coalizione, amici e simpatizzanti hanno partecipato a un incontro in piazza Marsala per presentare al sindaco Marco Bucci le loro proposte e idee sviluppate da 10 ragazzi: Matteo Arvigo, Matteo Buccheri, Gabriele Biggio, Mattia Canevari, Guglielmo Cavo, Stefano Deraco, Lorenzo Embriaco, Fabio Formichella, Giovanni Frasca e Domenico Greco.

“Una bellissima iniziativa, questi ragazzi hanno fatto un ottimo lavoro e le loro proposte sono importanti e verranno accolte e ascoltate. Questo progetto verrà pubblicato anche sul sito buccisindaco.it per renderlo disponibile a tutti e continuare così il lavoro per migliorare ancora di più la città”, ha commentato Bucci.

Diversi i temi affrontati, a partire dalla novità già lanciata da Bucci, il “sindaco dei giovani e la consulta”. Per questa figura i ragazzi hanno richiesto un mandato annuale rinnovabile una sola volta, con un’ottima conoscenza del territorio e delle relative dinamiche che coinvolgono i giovani. Aggiungendo l’avvio di un dialogo con scuole superiori, università, associazioni presenti all’interno del territorio comunale per raccogliere info e feedback su ciò che viene fatto per i giovani sul territorio ed individuando anche “best practice” genovesi.

Per il centro storico e le periferie la proposta è di garantire sicurezza e socialità, va inoltre valutata la promozione della mobilità elettrica aumentando le colonnine di ricarica per vetture e scooter elettrici e plug in. Anche le aree extra urbane, dovrebbero essere maggiormente conosciute attivando dei percorsi scolastici didattici, enogastronomici e culturali.

Va potenziato maggiormente il trasporto pubblico locale notturno, in particolare nel fine settimana (venerdì. sabato e domenica), al fine di incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici rispetto ai mezzi privati da parte dei giovani che frequentano la movida, Una proposta che fa un passo anche verso la sicurezza è quella di organizzare un DiscoBus, in collaborazione con Amt: ad esempio nei weekend, in concomitanza con l’orario di chiusura delle discoteche.

Diverse anche le proposte in materia universitaria come l’ampliamento dell’offerta formativa incentrata sulle assi portanti dell’economia locale, ad esempio cantieristica civile e militare, la crocieristica, la yacht economy, logistica/shipping/brokeraggio, la sostenibilità ambientale, la robotica, le nanotecnologie, le neuroscienze, il biomedicale, ecc.

Inoltre va creata una maggiore connessione tra i ragazzi che devono scegliere un indirizzo scolastico o universitario con il mondo del lavoro, formando quelle figure professionali che mancano o che sono in numero insufficiente alla richiesta del Mercato del Lavoro (ad es. operatori pronti in ambito portuale, doganale e logistico e/o legati all’informatica o alla tecnologia aziendale in generale).

Non potevano mancare le proposte sulla movida, tra cui concerti ed eventi in location diverse, come ad esempio il parco degli Erzelli, serate e festival anche queste ad esempio organizzate nei principali forti di Genova (Forte Richelieu, Forte Santa Tecla, Forte Diamante, Forte Sperone, Forte Ratti, Forte Begato, Forte Belvedere, Forte Puin). Per i giovani bisognerebbe individuare e riorganizzare degli spazi all’aperto (come ad esempio la radura della Memoria) di proprietà del Comune, ed adibirli a luoghi di incontro e intrattenimento giovanile attraverso l’organizzazione di eventi e il potenziamento e l’installazione di servizi essenziali (servizi igienici, Wi-Fi, corrente, panchine e tavoli, tettoia) e aree di svago (pista di atletica, campetto di calcio e di basket, skate park, arena).

Il tema degli spazi ed eventi innovativi inserito nel documento propone di rendere conviviali gli spazi dove si vogliono attrarre i giovani dotandoli di servizi minimi fondamentale (acqua e servizi igienici , elettricità- illuminazione-wifi, tettoie-panche-BBQ-aree per animali domestici) con la possibilità di organizzare esposizioni, competizioni, convegni (aree ibride polivalenti) in autonomia organizzativa, anche attraverso il lavoro cooperativo di associazioni e cittadini del territorio (città nella città, villaggi urbani).

E’ stata ripresa anche “app MyGenova”, l’app del comune che permetterà ai cittadini e soprattutto ai giovani di avere una visione a 360 gradi degli eventi presenti in città e di poter votare la qualità dei servizi erogati nei diversi luoghi della movida, e della qualità degli eventi svolti.

Anche per lo sport e la salute si possono trovare idee per la creazione di centri ricreativi aperti di pomeriggio ma anche di sera e che forniscano servizi quali ad esempio la consulenza psicologica, e garantire anche check-up gratuiti in zone ad alta densità di popolazione per aumentare la prevenzione tra le fasce più giovani (informazione su malattie a carattere sessuale, droghe, dipendenze, etc…)

Infine la parte del sociale, aumentando ed incentivando programmi di volontariato integrati nel tessuto urbano e la creazione di registro associazioni Under 30.

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