Genova. Mercoledì 4 maggio alle 18 nella chiesa di Santa Maria dei Servi in via Cecchi, nel quartiere della Foce, si terrà una messa in suffragio ad Assunta Almirante, vedova di Giorgio Almirante, figura chiave e controversa della storia della destra e dell’ultradestra italiana.
L’annuncio dell’evento, che si terrà negli stessi giorni delle commemorazioni di Ugo Venturini, arriva da Gianni Plinio, ex presidente del consiglio regionale ligure e oggi vicino a Casapound, e dal senatore Giorgio Bornacin.
“Sono stati tantissimi i genovesi che hanno voluto manifestare le condoglianze per la scomparsa di Donna Assunta e qualcuno lo abbiamo anche incontrato a Roma ai suoi partecipatissimi funerali – hanno detto i promotori dell’iniziativa – era molto legata a Genova anche per la vicinanza alla famiglia di Ugo Venturini, primo caduto degli anni di piombo, e sono molti sono coloro che ancora la ricordano a fianco del marito in occasione dei suoi affollatissimi comizi in piazza della Vittoria”.
Assunta Almirante, moglie del leader storico del Movimento Sociale Italiano, è deceduta il 26 aprile a 100 anni, compiuti lo scorso 14 luglio. I funerali si sono svolti giovedì nella chiesa di piazza del Popolo a Roma. Nata a Catanzaro ma romana d’adozione, dopo il primo matrimonio con il marchese Federico de Medici, si sposò con Almirante nel 1969.
Per decenni, anche dopo la morte del marito nel 1988, è stata la regina madre della destra italiana, dispensatrice di consigli ma anche di pesanti critiche, supporto Gianfranco Fini alla guida del Msi ma criticò la “svolta di Fiuggi” del 1995, con la quale l’Msi-Dn diventò in larga parte Alleanza Nazionale. Nel 2007 partecipò all’assemblea costituente de La Destra, partito fondato da Francesco Storace e Teodoro Buontempo.