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Investimenti online: dalle piattaforme migliori agli asset da monitorare per fare trading oggi

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Una serie di eventi sta caratterizzando lo scenario attuale: non è ancora arrivato il momento di abbassare la guardia sul coronavirus, il conflitto in Ucraina si fa sempre più duro e drammatico e l’inflazione non accenna a tornare a livelli accettabili. Tutti questi fattori hanno un peso importante sulla vita di tutti i giorni, ma i loro effetti si fanno sentire anche sui mercati finanziari, dove l’incertezza, e di conseguenza la volatilità, la fa da padrona.

Ma proprio da condizioni complesse come quelle che si riscontrano oggi possono nascere interessanti opportunità per quanto riguarda gli investimenti online. Chiaramente bisogna avere una preparazione adeguata e sapere dove guardare per poterle cogliere. È necessario quindi conoscere quali sono gli asset da tenere sotto stretta osservazione in questo periodo e sapere come scegliere il partner (inteso come piattaforma) a cui affidarsi.

La scelta della migliore piattaforma per il trading online

Negli ultimi anni il numero dei broker è aumentato notevolmente: la scelta della giusta piattaforma rappresenta un momento fondamentale per un aspirante trader. I fattori di cui si deve tenere conto sono davvero tanti, a cominciare dall’affidabilità per passare ai costi, alla qualità dei servizi e degli strumenti messi a disposizione dall’intermediario ed arrivare alle tipologie di asset negoziabili. 

Tra le migliori piattaforme per investire nel trading online è bene menzionare eToro, broker israeliano che offre numerosi servizi, tra cui la possibilità di copiare le mosse dei traders più esperti e di utilizzare la modalità demo per fare pratica sui mercati finanziari senza puntare alcun capitale. Un altro intermediario che sta riscuotendo molto successo è Capital.com che consente di fare trading con i CFD su numerosi asset e propone commissioni molto convenienti. Capex ha, invece, una sua funzionalità speciale per la creazione di portafogli automatici ed offre diversi servizi interessanti. Plus 500 è il massimo per chi vuole una piattaforma pulita, pratica e chiara. Meta Trader è la piattaforma professionale per eccellenza.

Cosa serve per accedere ai mercati finanziari

Accedere ai mercati oggi è molto facile: bastano un computer o uno smartphone, una connessione ad internet, poche decine di euro ed una manciata di minuti per aprire un conto di trading presso una delle piattaforme menzionate nel paragrafo precedente. La parte difficile viene dopo, quando bisogna decidere su cosa investire i propri soldi. Per prendere decisioni di questo tipo sono necessari due elementi: lo studio e l’aggiornamento.

Lo studio è importante perché permette di capire il funzionamento dei mercati ed i loro movimenti, ma consente anche di entrare in confidenza con termini e concetti fondamentali nel trading: strategie, contenimento del rischio, gestione dell’aspetto emotivo e così via. L’aggiornamento permette di restare sempre informati e, insieme a quanto appreso in fase di studio, consente di creare delle previsioni in merito all’andamento dei mercati.

Gli asset da seguire per i propri investimenti online

Grazie allo studio ed all’aggiornamento è possibile anche individuare gli asset su cui potrebbe essere conveniente investire oggi. Il mercato azionario europeo, che ad inizio anno era stato indicato come protagonista assoluto, in questo momento va guardato con cautela, perché troppo vicino alla zona della guerra e troppo esposto alle sue possibili conseguenze. Opportunità interessanti possono invece arrivare dall’azionariato giapponese.

Per quanto riguarda i settori, occhi puntati soprattutto sugli energetici (ed in particolare sulle aziende attive nel campo delle rinnovabili) e sui titoli tech. Stanno diventando molto interessanti anche le materie prime: al di là di petrolio e gas, si può fare un pensierino su determinati metalli e su alcune commodities agroalimentari. Da seguire anche alcune valute emergenti nel comparto delle criptovalute e tutto quello che riguarda l’ambizioso progetto del metaverso.

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