Genova. Bastava un pareggio al Ligorna per conquistare la salvezza in Serie D e così è stato.
I bianco blu, impegnati contro valdostani del Pont Donnaz , conquistano il punto che fa scatenare la festa negli spogliatoi, per un traguardo ottenuto, con merito, al termine di una stagione lunga e ricca di soddisfazioni.
Vantaggio bianco blù (al 30°) conquistato grazie a un autogoal di Vesi su traversone di Cericola.
Nel secondo tempo arriva il pari degli ospiti (al 52°) con la conclusione di Frugoli.
Il commento di Stefano Botta, capitano bianco blù: «Siamo contenti, sono arrivato un anno fa, abbiamo vinto l’Eccellenza e quest’anno volevamo garantire un altro anno di Serie D al Ligorna.
E’ stato un campionato duro e tosto. Ci sono stati anche momenti difficili e momenti veramente belli, grandi vittorie contro squadre blasonate. Abbiamo fatto più fatica con le nostre dirette concorrenti. Alla fine è arrivato questo punto al termine di una settimana in cui abbiamo fatto calcoli su calcoli e siamo felicissimi. Il momento chiave della stagione? La sconfitta in casa con la Caronnese, all’ultimo minuto, forse è stato l’attimo più difficile in cui ci siamo trovati. Da lì è scattato qualcosa, abbiamo iniziato a fare risultati su tutti i campi, con vittorie importanti, che ci hanno fatto scalare la classifica. La vittoria anche contro la Sanremese ci ha regalato tre punti fondamentali”.
Questo il commento di Alberto Saracco, Presidente del Ligorna: «L’anno scorso abbiamo vinto l’Eccellenza al primo colpo e oggi siamo riusciti a mettere la parola fine a questa lotta salvezza, davvero infinita. Volevo ringraziare tutta la nostra gente , tutte le persone che hanno lavorato durante l’anno. Ci sono stati tanti mesi di lavoro dietro a una stagione così importante per una società come il Ligorna. Il momento chiave? Non c’è stato un momento in cui abbiamo fatto poco e un momento in cui abbiamo fatto molto. Però sicuramente quelle 7 partite in 21 giorni, con la vittoria contro Novara, Lavagna e Chieri ci hanno dato la consapevolezza di essere una buona squadra.