Genova. “Non trovo tanto entusiasmo sulla questione delle amministrative. A Genova c’è un’operazione politica molto seria, che è quella di dire che c’è un sindaco che ha lavorato bene, che ha rimesso in piedi il ponte mentre la sinistra si allea con chi diceva no alla Gronda”.
Così il leader di Italia Viva Matteo Renzi commenta la scelta del suo partito, guidato in Liguria dalla deputata Raffaella Paita, di sostenere il sindaco uscente Marco Bucci alle elezioni comunali del prossimo giugno. Una scelta che fa di fatto “saltare la staccionata” alla formazione politica dell’ex premier, nata da una costola del Partito Democratico e che ora si trova in coalizione con Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia.
“Da un lato c’è uno civico e competente e dall’altro ci sono i grillini. Noi stiamo con Marco Bucci a testa alta”, ha poi concluso l’ex premier intervenendo a Radio Leopolda. Una stima probabilmente reciproca e strategica in termini elettorali, suggellata dalla dichiarazione dell’onorevole Paita che sottolineava come Bucci avesse fatto “cose di sinistra”. “E’ vero – aveva risposto il primo cittadino – ho sempre detto di essere più a sinistra dei “sinistri”, perché abbattere la diga di Begato è una cosa importante, portare la Skymetro in Val Bisagno è una cosa importante, è questo ciò che interessa ai cittadini, le cose belle sono tali per quelli di destra e per quelli di sinistra, e soprattutto quando si parla di amministrazione bisogna parlare di cose fatte e della credibilità guadagnata, questo è quello che conta, l’onorevole Paita se n’è accorta, sono contento che abbia apprezzato e che lavorerà insieme a noi”.