Genova. Questa mattina il centrosinistra aveva lanciato un ultimatum alla giunta Bucci e all’amministrazione comunale: se non fosse arrivata entro giovedì la documentazione richiesta sui costi di Euroflora si sarebbe passati alle elezioni legali.
Il Movimento 5 Stelle, con Luca Pirondini, già capogruppo a Tursi e candidato alle elezioni ha deciso di andare in fuga in tal senso, avviando l’iter per presentare un esposto alla corte dei conti.
“Continuiamo, nonostante l’accesso agli atti depositato, a non ricevere le informazioni che l’amministrazione comunale ha il dovere di consegnare: chiediamo da giorni, in estrema sintesi, che si faccia chiarezza sui numeri dell’ultima edizione di Euroflora”, dice Pirondini.
“Se Bucci non ha nulla da nascondere, come mai non rende pubblici oggi – e non dopo le elezioni – costi e ricavi della manifestazione? Quanti biglietti ha venduto e, soprattutto, quanti di questi sono stati acquistati dalle partecipate del Comune di Genova che poi li ha regalati? Continuiamo a ritenere sospetto che nel computo del pareggio siano stati inseriti i 27mila biglietti acquistati da Amiu e Amt”, continua.
“Se queste però sono “balle”, come aveva dichiarato piccato il sindaco all’indomani delle nostre richieste, perché non lo dimostra mettendo sul tavolo le carte? Stanchi di fare domande e di non ricevere risposte, oggi abbiamo dato mandato al nostro legale e presenteremo quindi, come M5S nell’interesse dei cittadini, un esposto alla Corte dei Conti”, conclude il M5s.
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