È morto questa mattina Ciriaco De Mita. L’ex presidente del Consiglio e segretario della Dc è deceduto alle 7 nella casa di cura di Villa dei Pini ad Avellino, città di cui era sindaco. Aveva 94 anni, compiuti a febbraio scorso.
A rendere nota la notizia, riportata dalle agenzie di stampa, è stato il vicesindaco, Walter Vigilante. De Mita era stato ricoverato il 10 aprile per un attacco ischemico e in precedenza, a febbraio, era stato sottoposto a un intervento chirurgico per la frattura di un femore a seguito di una caduta in casa,
De Mita fu presidente del Consiglio dei ministri in un governo formato dalla coalizione del Pentapartito che cadde nel maggio del 1989, a causa di una crisi di governo innescata dal leader socialista Bettino Craxi. È stato inoltre segretario nazionale dal 1982 al 1989 e poi presidente della Democrazia Cristiana dal 1989 al 1992, nonché quattro volte ministro. Deputato dal 1963 al 1994 e dal 1996 al 2008 ed europarlamentare dal 1999 al 2004 (è contemporaneamente deputato ed eurodeputato, analogamente a Franco Marini) e dal 2009 al 2014, dopo la DC ha fatto parte del Partito Popolare Italiano e della Margherita e dal 2008 al 2017 dell’Unione di Centro.
Ha inizialmente aderito al progetto del Partito Democratico. Non ricandidato alle elezioni politiche del 2008 per via dello statuto del Pd, che puntava ad un rinnovo della classe politica, ha aderito all’Unione di Centro. Ultimo importante incarico ricoperto è stato quello di presidente della seconda Bicamerale per le riforme costituzionali tra il 1992 e il 1993.
Fu soprannominato criticamente il padrino della Dc e l’uomo del doppio incarico (segretario della Dc e Presidente del Consiglio). Tra i principali esponenti della cosiddetta Prima Repubblica, ha avuto indirettamente una forte influenza su tutta la vita politica degli anni successivi. A De Mita si deve la nomina di Romano Prodi come suo consigliere economico e poi presidente dell’Iri, dando inizio alla sua carriera politica. Sempre a De Mita si deve l’impegno in politica di Sergio Mattarella nelle file della sinistra democristiana.
“Con Ciriaco De Mita – commenta il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – se ne va un grande protagonista della politica italiana. Un uomo che ha dedicato tutta la vita all’impegno politico e alle Istituzioni, offrendo per lungo tempo competenza ed esperienza nelle alterne vicende che hanno segnato la storia del nostro paese, soprattutto quelle del Mezzogiorno, sua terra d’origine. Le nostre più sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutta la comunità di Nusco” conclude il governatore.