Genova. “L’ipotesi del trasferimento dei depositi costieri all’interno di Porto Petroli paventata da Ariel Dello Strologo non è attuabile e lo sappiamo da anni”. Così il consigliere comunale di Iv Mauro Avvenente, candidato alle amministrative della Lista Vince Genova e in passato presidente di municipio Ponete.
“Tirare in ballo alternative fantasiose, già scartate nel passato, significa voler lasciare tutto come è e mandare alle ortiche il grande lavoro fatto in questi mesi con il dibattito pubblico avviato con gli autorevoli esperti dell’Università di Genova insieme alla cittadinanza, coinvolta in un percorso all’insegna della totale trasparenza e del confronto anche con il municipio”, continua.
“Il presidente Chiarotti ha più volte dichiarato di aver accolto con entusiasmo lo spostamento dei depositi da Multedo – aggiunge – spero non abbia repentinamente cambiato idea e che lo confermi pubblicamente per rassicurare i suoi concittadini. È arcinoto a chi conosce il Ponente che per ragioni tecniche sarebbe impraticabile il trasferimento nel Porto Petroli così come è inattuabile il trasferimento sulla diga foranea come confermato da fior fiore di pareri tecnici di esperti del settore della movimentazione delle sostanze liquide”.
“Pertanto rilanciare sotto le mentite spoglie della soluzione alternativa alcuni ipotesi vecchie di decenni e già cestinate vuol dire prendere in giro i cittadini di Multedo e ammettere di voler lasciare tutto com’è per altri 50 anni. Visto che non vogliamo pensare a uno scenario del genere, per il bene comune dei cittadini auspico una levata di scudi sul territorio a tutti i livelli, compreso il Municipio interlocutore più diretto della cittadinanza”, conclude.
Sulla questione anche una nota della Lista Toti. “La Gronda no, anzi sì, ma è colpa di Toti e Bucci se la sinistra e i 5 Stelle la boicottano. Il ponte ricostruito non doveva essere fatto così bene e così in fretta. Il progetto della Diga in porto è un disastro. È quasi impossibile stare dietro alle “uscite” di Ariel Dello Strologo. Ma ce n’è una che val la pena far conoscere ai residenti di Multedo, che da anni chiedono di spostare i depositi chimici da sotto le loro case. Il candidato sindaco del centrosinistra, colui che fino a pochi mesi fa, dal consiglio di amministrazione della società interessata, chiedeva di spostarli a Sampierdarena, oggi cambia idea e… li vuole lasciare a Multedo. Dello Strologo sostiene infatti di aver studiato con alcuni esperti le soluzioni alternative. E suggerisce di inserire i depositi nel nuovo progetto della Diga. E già, nel caso migliore, quello sostenuto dal sindaco Bucci, dal presidente Toti e dall’Autorità di Sistema Portuale, per la Diga occorrono 5 anni di lavori. Ma Ariel fa anche peggio e mette in discussione lo stesso iter già avviato per la Diga, ritiene ci vogliano 15 anni e chiede addirittura di ricominciare il confronto sul progetto. Nel frattempo i depositi chimici restano sotto le case di Multedo“.