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Riqualificazione

Begato, Ferrero (Lista Toti per Bucci): “Da uno dei peggiori esempi di edilizia popolare, a simbolo di una nuova e moderna rigenerazione urbana”

Fine demolizione Diga di Begato

Genova. “Un altro passo concreto verso la riqualificazione di un quartiere genovese, Begato, che merita più qualità, più spazi verdi, alloggi più sostenibili e maggiori aree di aggregazione” afferma Simone Ferrero, consigliere comunale e metropolitano con delega all’Ambiente, candidato alle prossime amministrative di Genova con la Lista Toti per Bucci, a proposito della conclusione della “Fase 2” del progetto di riqualificazione del quartiere Diamante a Begato, che ha previsto la demolizione delle Dighe e l’allontanamento di 30 mila metri cubi di detriti inerti non pericolosi.

E prosegue: “Finalmente, Begato da uno dei peggiori esempi di edilizia popolare, può realmente puntare a diventare uno dei più significativi quartieri simbolo di una nuova e moderna rigenerazione urbana. E tutto ciò grazie al lavoro sinergico svolto in questi anni tra le nostre amministrazioni. Da qui al 2025 ci dedicheremo alla ricostruzione del quartiere in un’ottica di riqualificazione, di qualità e dignità dell’abitare, prevedendo anche parchi urbani e zone dedicate allo sport e al tempo libero, e di attenzione all’ambiente”.

E conclude: “Non solo perché saranno realizzati nuovi stabili a emissioni ambientali zero, ma anche perché, in fase di demolizione, molto è stato recuperato: grazie al trattamento di parte del materiale demolito, è stato possibile impiegarlo nuovamente nei cantieri come materia prima secondaria. In questo modo, sono stati ridotti gli scarti e il loro trasporto, nel rispetto del criterio di prossimità della gestione dei rifiuti”.

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