Genova. Il primo lungo tour per i territori della città di Mattia Crucioli, candidato sindaco di Genova per la coalizione Uniti per la Costituzione, si è concluso questo pomeriggio con il ‘caucus’ in Media Valbisagno, dove i candidati si sono presentati e sono stati scelti dai cittadini presenti all’assemblea.
A diventare candidato presidente di Municipio Giacomo Cafasso, già consigliere eletto nel 2017 con il Movimento 5 Stelle, e poi dimessosi: “Stiamo sviluppando un programma molto ampio, sia a livello cittadino che a livello municipale – ha spiegato a margine della elezione – quello che vogliamo è riportare centralità ai municipi, chiudendo la stagione delle scelte calate dall’alto. In questo modo anche il cittadino potrà tornare al centro delle scelte della politica. La Val Bisagno è un territorio fragile e che deve ricevere le giuste attenzioni da parte dell’amministrazione, più soldi e più autonomia”.
“Questa vallata è un municipio che ha patito più di tutti le scelte calate dall’alto da parte del Comune in questi anni, sia dalla giunta attuale che da quella precedente – sottolinea Mattia Crucioli – L’area ex Boero è un esempio evidente: una zona che doveva essere la rinascita del quartiere, e invece sono stati fatti appartamenti rimasti invenduti. E poi le grandi superficie di vendita. Mentre invece la politica dovrebbe occuparsi della salute dei cittadini – conclude – noi vogliamo specializzare la polizia locale per affiancare Arpal nel monitoraggio ambientale. Non vogliamo una polizia locale che si nasconde dietro ai cespugli per multarti magari mentre ti mangi un panino ai piedi di un monumento”.