Genova. Apre oggi la call per l’individuazione del sindaco dei giovani. Il bando, consultabile sul sito del Comune di Genova, è rivolto ai ragazzi tra i 15 e i 35 anni che vogliano candidarsi a diventare una figura riconosciuta all’interno dell’amministrazione comunale per farsi “portavoce del pensiero dei giovani” ed esserne rappresentante, facilitare “le decisioni in merito alla realizzazione di azioni specifiche che portino la città di Genova a rispondere alla volontà, al bisogno e al desiderio di quanto effettivamente richiesto dai ragazzi e dalle ragazze di oggi, collaborando con la Consulta dei Giovani”.
“Saremo la prima grande città italiana – spiega l’assessore agli Affari legali e alla Famiglia Lorenza Rosso – ad avere il primo cittadino dei giovani, una figura riconosciuta all’interno dell’amministrazione, con un ruolo definito che quindi richiederà un impegno specifico”.
E prosegue: “Nella redazione del bando abbiamo tenuto conto di una serie di requisiti che il Sindaco dei giovani dovrà avere, coniugando passione per la città di Genova, curriculum scolastico o professionale, impegno nel sociale e voglia di dare voce alle istanze della propria generazione”.
Poi l’assessore Rosso conclude: “Il Sindaco dei giovani darà quell’apporto fondamentale al lavoro della giunta, di concerto con la Consulta del Giovani, grazie alla sensibilità propria di chi è anagraficamente coinvolto in prima persona nei bisogni della propria generazione e voglia implementare le opportunità di vivere e lavorare nella nostra città”.
Chi è e cosa fa il sindaco dei giovani
Il Sindaco dei giovani cittadini e cittadine faciliterà le decisioni da prendere in merito alla “città che voglio” nelle aree di maggior coinvolgimento dei giovani: volontariato, cultura (scuola, Università, istituti di ricerca, eventi culturali, Biblioteche cittadine), start up, sport, tempo libero e svago, casa, orientamento e accesso al mondo del lavoro, spazi di socializzazione, studio e lavoro.
Tra gli obiettivi del Sindaco dei giovani anche la creazione di un team network operativo del Comune di Genova che tenga in rete le varie funzioni amministrative, in modo da creare una collaborazione fattiva con gli uffici.
“Questo bando conferma Genova come città amica dei giovani e conferma anche l’impegno della nostra amministrazione, sempre attenta ai bisogni dei ragazzi, i cittadini del futuro – commenta l’assessore alle Politiche dei giovani Barbara Grosso.
“Per questo, lo scorso settembre abbiamo lanciato la Consulta dei Giovani, che garantisce la partecipazione della fascia di età 16-35 alla vita sociale, politica e democratica, attraverso momenti di confronto e dialogo. Con il ‘sindaco dei giovani’ – continua Grosso – andiamo ora a rafforzare la voce dei ragazzi all’interno delle istituzioni, riconoscendo loro la titolarità di partecipare alle decisioni sulle tematiche che li riguardano”.
Il profilo richiesto ai giovani cittadini genovesi per la partecipazione al bando comprende articolate competenze trasversali – in particolare leadership, autonomia, intelligenza emotiva e pensiero laterale – abbinate a comprovate esperienze scolastiche, servizio volontario, attività professionale, eventuali pubblicazioni, comprese quelle online e sui social. I candidati dovranno anche definire il loro legame con Genova ed esemplificare le loro esperienze pregresse in un rapporto attivo con la propria comunità di riferimento (scuola, associazione, territorio).
I candidati dovranno garantire il proprio impegno nel processo di sviluppo della Città, articolando una breve relazione dei propri desiderata, ritenuti come prioritari.
Le candidature dovranno essere inviate via mail a: informagiovani@comune.genova.it