Disastro

Shanghai sprofonda nell’inferno del Covid: persone prelevate a casa e porto bloccato

Le immagini impressionanti fanno il giro del mondo. Bassetti: "Follia aberrante e antiscientifica"

Shanghai. In Cina si sta registrando la più rilevante esplosione di casi dall’inizio della pandemia oltre due anni fa: colpite in particolare Shanghai e Shenyang e Changchun, nel nordest del Paese, sottoposte a rigidissime restrizioni, che prevedono tra l’altro che chi è contagiato debba andare in ospedale o in una struttura per la quarantena.

In particolare nella grande città portuale, che possiede uno degli scali merci più trafficati del mondo, in queste ore si stanno verificando scene violente con le forze di polizia che prelevano dalle case le persone positive per portarle nei centri covid. Interi quartieri sono isolati, e l’insofferenza della popolazione è tale che si stanno verificando anche piccole manifestazioni spontanee, immediatamente represse da polizia schierata con le tute bianche sopra la divisa anti-sommossa.

Il dipartimento di Stato americano ha ordinato allo staff non essenziale del proprio consolato a Shanghai di lasciare il Paese, mentre la città è sottoposta a un rigidissimo lockdown a causa dell’aumento dei contagi da covid, come riporta l’agenzia AdnKronos. L’ordine si applica a “tutti i membri delle famiglie” dello staff “a causa di un’impennata dei contagi e dell’impatto delle restrizioni” imposte dalla Cina, si legge in una nota del dipartimento, che nei giorni scorsi aveva anche diffuso un avviso di viaggio invitando i propri connazionali a riconsiderare i viaggi in Cina.

Ma non solo, anche l’operatività dello scalo commerciale è a rischio: il reindirizzamento delle merci per evitare il prolungato lockdown a Shanghai, con i casi giornalieri confermati di Covid hanno superato il record di 26.000, sta diventando più difficile e costoso poichè le strutture cargo in altre città cinesi sono ormai sovraffollate. E’ l’allerta lanciata dalle società di logistica e le compagnie aeree. In questo contesto, le sfide logistiche per il trasporto marittimo e aereo di Shanghai “sono estreme”.

Oltre il 90% dei camion è fuori servizio. Ai tir è vietato entrare e uscire dalla città senza un permesso speciale, valido solo per 24 ore e solo su percorsi specifici. “Anche con questa organizzazione è possibile che i camion prenotati vengano requisiti dal governo per trasportare forniture di aiuti”, ha affermato Seko Logistics in un aggiornamento per i clienti.

La maggior parte dei magazzini della città è chiusa. Pactl, il grande operatore di terminal cargo aeroportuali, effettua solo sporadiche operazioni. Anche lo spedizioniere globale AIT Worldwide Logistics lamenta disagi e conferma il blocco dei container e dei camion a Guangzhou e Xiamen.

“Scene di ordinaria follia cinese – scrive Matteo Bassetti sulla sua pagina facebook commentando il video  – Che colpa aveva questo signore preso di forza in casa sua dalla polizia Covidara? Essere positivo al tampone per SarSCoV-2. Quello che sta succedendo in Cina è aberrante, incivile, antiscientifico e inutile. Ma a noi non interessa,anzi qualcuno li ha anche presi a modello per la gestione della pandemia”.

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