Lo stadio “Luigi Ferraris” di Marassi sarà un catino infernale sabato prossimo alle ore 18. Sampdoria e Genoa vivranno un derby di fuoco, è il caso di dirlo, perché in palio c’è ben più della supremazia cittadina. C’è una buona fetta di salvezza. Mors tua vita mea dicevano i latini. E così sarà. Chi perde vedrà le probabilità di retrocessione alzarsi di molto. Per questo sarà difficile rivedere il derby della Lanterna in Serie A l’anno prossimo. La Salernitana corre e il Cagliari ha un calendario meno complicato. Il pareggio inguaierebbe entrambe.
Contando ancora lo Spezia nel lotto delle candidate alla retrocessione, ecco la classifica: Spezia 33; Sampdoria 30; Cagliari 28; Salernitana e Genoa 25; Venezia 22. Salernitana e Venezia con una partita in meno perché devono recuperare lo scontro diretto.
SCENARIO 1: VINCE LA SAMPDORIA, GENOA A UN PASSO DALLA B
La Sampdoria si porterebbe a +8 sul Genoa in caso di vittoria. A tre giornate dal termine, significa di fatto rendere quasi impossibile un sorpasso da parte dei rossoblù. Se almeno una tra Cagliari e Salernitana non facesse bottino pieno domenica, il successo blucerchiato consentirebbe alla squadra di considerarsi con un piede e mezzo in Serie A anche l’anno prossimo. Il Genoa, dal canto suo, si troverebbe costretto a dover vincere le ultime tre gare, visto che 32 punti – raggiungibili con due vittorie e un pari – potrebbero non essere sufficienti per mantenere la categoria. Dopo la stracittadina, la squadra di Blessin se la vedrà con Juventus, Napoli e Bologna.
SCENARIO 2: VINCE IL GENOA, LA SAMP NEI GUAI
La vittoria consentirebbe al Genoa di alimentare le speranze di una salvezza che avrebbe in ogni caso del clamoroso. Se i blucerchiati giocano per uscire dalle acque torbide, i rossoblù hanno l’obiettivo di galleggiare e non annegare. I rossoblù risucchierebbero i blucerchiati in piena bagarre, aggiungendo una contendente nel proprio raggio di azione oltre a Cagliari, Salernitana e Venezia. In caso di passo falso, la Sampdoria si troverebbe, nella migliore delle ipotesi, soltanto a + 2 da Genoa e Cagliari. Nella peggiore, i blucerchiati verrebbero scavalcati dal Cagliari e messi nel mirino della Salernitana. Un tesoretto misero che la Samp dovrebbe poi incrementare o perlomeno conservare nelle difficili sfide con la Lazio a Roma, la Fiorentina in casa e l’Inter a Milano.
SCENARIO 3: PAREGGIO
La “x” servirebbe davvero a poco a tutte e due. Muovere la classifica soltanto di un punto sarebbe un boccone amaro perché entrambe le formazioni avranno calendari molto difficili dopo, se si esclude, sulla carta, la partita del Genoa con il Bologna all’ultima. Uscire con un pareggio imporrebbe alle genovesi di vincere una o più gare contro formazioni in lotta per piazzamenti europei o, nel caso dell’Inter, per lo scudetto.
I CALENDARI DELLE RIVALI
Le vie del calcio sono infinite. Lo ha dimostrato la Salernitana di Nicola, spacciata fino a qualche settimana fa e ora in piena lotta salvezza. Quindi, guai a dare per morto anche il Venezia, sebbene sembri privo della verve che hanno i campani e lo stesso Genoa. Due formazioni rivitalizzate dal cambio di allenatore. Il derby sarà l’ultimo scontro diretto delle genovesi, mentre vi saranno ancora incroci tra Cagliari, Venezia e Salernitana.
CAGLIARI: Verona (casa); Salernitana (trasferta); Inter (casa); Venezia (trasferta)
SALERNITANA: Atalanta (trasferta); Venezia (casa); Cagliari (casa); Empoli (trasferta): Udinese (trasferta)
VENEZIA: Juventus (trasferta); Salernitana (trasferta); Bologna (casa); Roma (trasferta); Cagliari (casa)