Roma. “Manovrare nei porti italiani è molto più complesso che nel resto d’Europa”. Lo dice il deputato della Lega Edoardo Rixi, componente Commissione Trasporti e responsabile dipartimento Infrastrutture, a margine della 75esima Assemblea nazionale di Fedepiloti.
“I piloti rappresentano un elemento vitale e dinamico del sistema portuale italiano. Un sistema in continua evoluzione con gli scali e in grado di adeguarsi alle strutture che ci sono. Nonostante questo i nostri operatori riescono a garantire una sicurezza mediamente superiore a quella di porti con infrastrutture più moderne ed efficaci” aggiunge Rixi.
“Il valore aggiunto di una federazione – come cinghia di trasmissione tra pubblica amministrazione, Capitaneria di Porto e armatore – consente di evitare i rischi connaturati alla gestione economica del traffico marittimo. La buona pratica della federazione dovrebbe essere esportata come modello in altri Paesi”.