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Il 23 aprile la Festa della Bandiera, a Genova anche il principe di Monaco. Bucci: “Soldi spesi bene”

Spettacoli, infiorate e fuochi d'artificio a De Ferrari. Il sindaco risponde alle polemiche sui 200mila euro per i pennoni: "I soldi? Siamo bravi a trovarli e a spenderli"

Genova. Ci saranno i 25 bandieroni sui pennoni installati in tutta la città, altre 12mila bandierine che verranno distribuite ai cittadini, ma anche il principe Carlo Alberto di Monaco ospite d’onore alla cerimonia ufficiale a Palazzo Tursi e uno spettacolo pirotecnico-musicale in piazza De Ferrari finanziato dalla Regione. Genova celebra in grande stile la Festa della Bandiera, istituita tre anni fa dalla giunta Bucci per il 23 aprile, giorno di San Giorgio, il santo che tradizionalmente associa il suo nome alla croce rossa in campo bianco.

E lo fa dopo un maxi investimento di circa 200mila euro per i pennoni (permanenti, ma apparsi in questi giorni) che, in piena campagna elettorale, non poteva che suscitare fiumi di polemiche. “I soldi noi li spendiamo perché servono alla città e questo serve alla città senza dubbio, tant’è vero che ne parlano tutti – sottolinea il sindaco Marco Bucci a margine della conferenza stampa di presentazione, rispondendo a una precisa domanda sui costi sostenuti per 200mila euro -. Una cosa è certa: noi i soldi li spendiamo e non li teniamo e ne abbiamo spesi in questi 5 anni molto più del doppio di quanti ne hanno spesi prima. Vuol dire anzitutto capacità di trovarli, e poi capacità di spenderli. E queste due cose non sono banali, infatti Genova nel Pnrr ha preso più soldi di Milano. I buoni amministratori devono essere capaci di trovare i fondi e di spenderli”.

La spesa legata specificamente alla festa invece non è stata ancora calcolata ma, chiariscono dal Comune, sarà sensibilmente inferiore. “Non c’è nessuna maxi spesa sulla giornata della Festa della Bandiera – spiega l’assessora ai Grandi eventi Paola Bordilli in una nota – e i 200mila euro riportati nell’articolo pubblicato da Genova24 non corrispondono al vero” (Genova24 aveva conteggiato la realizzazione dei pennoni tra i costi legati alla Festa mentre per il Comune si tratta di una spesa non collegata alle celebrazioni, ndr).

“A oggi – prosegue Bordilli – la direzione Grandi eventi è ancora impegnata nel vaglio degli ultimi preventivi. Faremo i conti alla fine, ma posso già con certezza assicurare che saranno di gran lunga inferiori a quelli riportati, molto più vicini allo zero in meno. Pertanto, sommare pere e mele non è una giusta informazione che rischia, invece, di creare polemiche prive di fondamento gettando ombre su quella che vuole essere una festa per la città dopo due anni duri per tutti i genovesi. Le aziende che oggi erano presenti alla presentazione supporteranno le operazioni di manutenzione delle bandiere montate in città dimostrando di credere e voler investire sull’immagine di Genova”.

A sancire l’inizio dei festeggiamenti, venerdì 22 aprile alle 18.30, sarà il bandierone srotolato sulla facciata del palazzo della Regione in piazza De Ferrari. Altre bandiere su 25 pennoni, di cui 15 di recente posizionati, da Vesima a Nervi, sulla facciata del Teatro Carlo Felice, sulla Torre Grimaldina di Palazzo Ducale e all’interno dell’arco di trionfo di piazza della Vittoria. Illuminate di bianco e di rosso anche la fontana di piazza De Ferrari e la Lanterna. Sui mezzi Amt saranno posizionate le bandierine rossocrociate affiancate al tricolore. Il 23 aprile saranno distribuite dall’associazione nazionale Alpini, nei mercati comunali e nelle piazze di tutti i municipi, le bandiere di San Giorgio.

Cuore delle celebrazioni sarà, come nella prima edizione del 2019, Palazzo Ducale dove si terrà, dalle 15.45, la cerimonia alla presenza del sindaco di Genova Marco Bucci e delle massime autorità locali. Ospite d’onore della giornata sarà il principe Alberto di Monaco che scoprirà la targa ricordo nella sala del Minor Consiglio e a cui sarà conferita la cittadinanza onoraria, suggellando l’antico legame tra Genova e Monaco.

Tutti i cittadini sono invitati a esporre le bandiere ai balconi. “La Festa della Bandiera sta diventando una caratteristica di Genova e ne siamo molto contenti – continua Bucci -. La bandiera rappresenta la nostra storia e la nostra tradizione, e il fatto stesso che la città si riunisca intorno alla bandiera rappresenta ciò che vogliamo, che tutti si riuniscano intorno a una visione di città. Unire per un obiettivo comune è quello che ha sempre fatto la bandiera nei secoli”.

“Quest’anno la Festa della Bandiera torna finalmente a essere una vera festa per la città, dopo due anni di restrizioni – spiega l’assessore ai Grandi Eventi del Comune di Genova Paola Bordilli – una giornata con tantissima animazione in centro città, tra la tradizione rappresentata da sbandieratori e bande, lo spettacolo del pattinaggio e l’intrattenimento in piazza. Non solo il centro sarà protagonista: nelle delegazioni porteremo le bandiere di San Giorgio e invitiamo tutti i genovesi a esporle, fotografare il proprio balcone e partecipare così al contest per l’esposizione più bella. Un concorso che coinvolgerà anche i commercianti che saranno premiati per le vetrine con gli allestimenti che più evocano lo spirito della festa, che identifica la nostra comunità, il cuore e la tenacia dei genovesi. A incoronare di bellezza la giornata sarà l’apertura al pubblico di Euroflora, un evento attesissimo a livello internazionale che porterà visitatori e genovesi a immergersi in un mare di natura, finalmente insieme”.

“È una bella festa che segna il ritorno alla primavera di libertà dopo il Covid, che coincide con Euroflora e una serie di iniziative che abbiamo costruito per celebrare questo evento, come una straordinaria serata di fuochi d’artificio dal palazzo della Regione che saranno qualcosa di inedito con musica del Carlo Felice, infiorate in piazza in un ponte che si preannuncia di grande successo per le riviere della Liguria cui si aggiunge il vantaggio della rimozione dei cantieri sulle nostre autostrade”, ha aggiunto il presidente ligure Giovanni Toti.

La cerimonia di Palazzo Ducale

Nella Sala del Maggior Consiglio si svolgerà la tradizionale investitura dei nuovi ambasciatori di Genova nel mondo, quest’anno otto: la genovese Maria Elena Bottazzi candidata al Nobel, Andrea Fiumicelli ceo di Dedalus, l’ex calciatore Sebastiano Nela, l’attrice genovese Alice Arcuri, la giornalista genovese Giorgia Cenni, il giornalista e scrittore Antonio Bigotti e il ballerino Jacopo Belussi. Durante la cerimonia sarà consegnata la Rosa di Genova – la novità floreale di Euroflora 2022, con i colori della bandiera di San Giorgio – al cappellano della comunità Ucraina a Genova Don Vitalij come omaggio della vicinanza di Genova al Paese oggi in guerra. Durante la cerimonia, che sarà condotta dalla speaker genovese di Radio 105 Valeria Oliveri, l’intervento musicale “Il bel sogno di Rosetta” in onore del Principe Alberto con il quintetto d’archi del Teatro Carlo Felice con soprano. Per partecipare alla cerimonia a Palazzo Ducale, da questo pomeriggio alle 16 è possibile prenotare su Eventbrite, fino a esaurimento posti.

La festa in piazza De Ferrari

La festa coinvolgerà tutto il centro cittadino: cinque bande genovesi, provenienti da altrettanti quartieri, percorreranno ognuna un itinerario diverso tra centro storico, via Venti Settembre, zona Brignole per radunarsi alle 17.30 in piazza De Ferrari dove, al termine della cerimonia ufficiale di Palazzo Ducale, si esibiranno i migliori pattinatori e pattinatrici genovesi, che gareggiano a livello nazionale, in uno spettacolo di pattinaggio creativo e gruppi storici di sbandieratori e musici.

La musica del Teatro Carlo Felice e lo spettacolo piromusicale in piazza

Al termine della cerimonia a palazzo Ducale, a partire dalle 18 animazione musicale in piazza De Ferrari e a seguire lo spettacolo multimediale di immagini, musica e fuochi d’artificio, organizzato e finanziato da Regione Liguria in collaborazione con Comune e il Teatro Carlo Felice: un evento in onore di Euroflora 2022 ai Parchi di Nervi che apriranno al pubblico proprio il giorno della Festa della Bandiera, il 23 aprile. A partire dalle 20.30 al via lo spettacolo piromusicale tematico multimediale, una novità assoluta per la Liguria. Si tratta di un programma di pirotecnica armonizzata con musiche e immagini ad alta qualità: si partirà con alcuni musicisti del Carlo Felice che, affacciati dalle finestre del palazzo di Regione Liguria, eseguiranno La Toccata dall’Orfeo di Claudio Monteverdi. In contemporanea partirà lo spettacolo di giochi di luce a tema floreale e della primavera a ritmo di musica. Infine, in un crescendo, sempre assieme al videomapping, via ai fuochi d’artificio dal tetto del palazzo, ancora una volta a tempo di musica.

I concorsi fotografici dedicati alla Festa della Bandiera

La prossima settimana il Comune di Genova lancerà una call per invitare i genovesi a inviare la foto del proprio balcone o finestra con esposto il vessillo rossocrociato. Una call dedicata anche ai commercianti che potranno inviare la foto della propria vetrina allestita con una composizione che riproduca il valore storico della bandiera di San Giorgio. Le foto saranno poi visionate da due giurie e per le più belle, scelte tra quattro finalisti, saranno regalati biglietti per Euroflora 2022 e mostre in corso a Genova.

Adotta una bandiera

Per la collocazione dei vessilli di San Giorgio sui pennoni installati e di prossima installazione, il Comune di Genova ha avviato un progetto di sponsorizzazione, rivolto alle imprese, per la manutenzione delle bandiere. Partner del progetto Canepa & Campi srl che si è occupata della messa in posa dei vessilli sui pennoni. Hanno già confermato la propria partecipazione al progetto di sponsorizzazione per la manutenzione: Conad, PSA Italy ed Esselunga.

L’infiorata di Pietra Ligure per la Festa della Bandiera

La sera del 23 aprile, in largo Pertini, attorno alla statua di Giuseppe Garibaldi e nel cortile della Prefettura di Genova, verranno allestite due infiorate, realizzate dai maestri del circolo Giovane Ranzi di Pietra Ligure, in collaborazione con il Comune di Pietra Ligure. «Siamo felici e orgogliosi – dice il sindaco di Pietra Ligure Luigi De Vincenzi – di prendere parte alla grande festa che coinvolgerà tutta Genova il prossimo 23 aprile e che vedrà legati due grandi eventi: la festa della bandiera di San Giorgio, la bandiera di Genova, e l’inaugurazione di Euroflora 2022, iniziativa quest’ultima che si sposa perfettamente con la rassegna internazionale delle infiorate artistiche “Pietra Ligure InFiore” che faremo il 28 e 29 maggio a Pietra Ligure. I maestri infioratori di Pietra Ligure porteranno la loro arte e abilità nel cuore di Genova, con due infiorate: ringraziamo il sindaco di Genova Marco Bucci e il presidente di Regione Liguria per l’ospitalità e per questa bella e per noi importante e preziosa occasione”.

Una tradizione antica, quella delle infiorate, molto radicato nel territorio del borgo della provincia di Savona, una espressione etnico-culturale di arte effimera, frutto della storia, della creatività e della abilità, insieme artigianale e artistica, di diverse comunità italiane ed europee. Le due infiorate avranno come tema centrale Euroflora, la bandiera di San Giorgio, e il 25 aprile, giorno della Liberazione. L’infiorata di largo Pertini sarà di 5 metri di diametro, realizzata con fiori freschi nella parte esterna e fiori secchi in quella interna, basata su un motivo geometrico circolare come vuole la tradizione di Pietra Ligure, che richiama una stella, per un totale di circa 6000 fiori. Per realizzarla saranno necessarie 20 persone per un minimo di dieci ore di lavoro. L’infiorata nel cortile interno della Prefettura sarà di 3 metri di diametro, e rappresenterà al centro, con fiori secchi, la bandiera di San Giorgio e bandiera italiana che si sovrappongono, circondate da un disegno di fiori freschi che richiama il contesto del palazzo e un damasco del 1.600. Per realizzarla saranno necessarie 6 persone per almeno 5 ore di lavoro.

La bandiera di San Giorgio in Serie A

In occasione degli incontri di Serie A Sampdoria – Salernitana e di Genoa – Cagliari i ledwall dello stadio Ferraris di Genova mostreranno al pubblico la bandiera di Genova.

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