Genova. Una bella cornice quella che ha assistito alla prima parte dell’allenamento del Genoa. La decisione di aprire al pubblico la prima seduta giornaliera è molto significativa per rendere sempre più compatto l’ambiente, concentrato alla rincorsa di un sogno chiamato “salvezza” e, siccome mancano ancora 8 giornate, tutto può succedere.
Il prossimo avversario del Genoa si chiama Hellas Verona, con una salvezza già in mano da tempo e con la volontà di scalare sempre più posizioni. I rossoblù sanno dell’importanza della gara sia per ragioni prettamente tabellari, sia per motivi di rivalità sportiva: le due tifoserie non sono molto affini tra di loro.
Ma per i tifosi del Grifone esiste soltanto il Genoa e stamattina hanno fatto sentire nuovamente la loro vicinanza, apprezzata dall’intero gruppo squadra e da mister Alexander Blessin, che ha caricato la folla a modo suo: da vero condottiero.
E allora sono proprio questi fattori che servono per provare a raggiungere la salvezza: continuità di risultati, identità di gioco e la spinta inconfondibile del popolo genoano, da sempre l’arma in più.