Genova. In una campagna elettorale finora non molto animata sul fronte dello scontro ai vertici – si attende ancora un vero e proprio confronto tra i candidati sindaco e sui rispettivi programmi – qualche sprazzo di vivacità è arrivato invece, finora, da quelle che un tempo sarebbero state definite quasi battaglie di retrovia ma che oggi sono considerate fondamentali da parte dei partiti.
I municipi, dove le varie coalizioni hanno ormai trovato le soluzioni al rebus candidature, ma anche le liste per il consiglio comunale dove, oltre a una concorrenza interna molto forte fra i vari partiti in gioco, si stanno verificando alcune uscite e ingressi piuttosto interessanti.
L’ultim’ora, ad esempio, parla del ritorno in campagna elettorale di Francesca Fassio. Ex assessore al sociale nella giunta Bucci, si era dimessa dal suo ruolo durante uno dei primi rimpasti ed era poi passata alla Lega, candidandosi alle elezioni regionali. A queste comunali correrà nella lista di Fratelli d’Italia.
Sembra che Fassio, che recentemente è stata nominata responsabile dell’ufficio disabilità per la curia di Genova e che proviene esattamente dal mondo cattolico, è comunque pronta a rinunciare alla sfida politica nel caso l’arcivescovo Tasca ponesse delle questioni in merito.
L’ingresso di Fassio in Fdi conferma il tentativo del partito della Meloni, specialmente sui territori, di strizzare l’occhio a un centro moderato. Prova ne è a Genova anche il fatto che un altro ex assessore della giunta Bucci, Giancarlo Vinacci, storicamente di area Forza Italia, è stato incaricato del ruolo di responsabile regionale Fdi.
Tra le altre novità, nel contesto della polemica ancora tutta da sedare dell’endorsement di Italia Viva (senza simbolo) a Bucci, fa rumore il passaggio di Pietro Salemi, unico consigliere renziano rimasto a Tursi insieme a Mauro Avvenente, alla lista civica di Ariel Dello Strologo.
L’annuncio ieri in occasione dell’incontro del candidato progressista con la ministra M5s Fabiana Dadone. Con Salemi si candiderà per Dello Strologo anche la consigliera Maria José Bruccoleri, farmacista e “macchina da voti” nel Medio Ponente. Anche lei era stata nel gruppo di Italia Viva ma era poi passata alla lista Crivello rivendicando i propri valori di sinistra.
Tornando nel centrodestra, la Lega – proprio quel partito da cui sono arrivate le critiche più forti all’ingresso in coalizione di Italia Viva – punta a ripresentare in lista per il consiglio comunale tutti i propri consiglieri e i propri assessori: nessuno si tirerà indietro. Tuttavia è praticamente certo che Luca Remuzzi, consigliere del Carroccio, scelga di passare alla Lista Toti, dove sarà candidato per l’aula rossa di Tursi.
E poi un “ritorno” dopo anni dietro le quinte, Umberto Lo Grasso, ex consigliere comunale di Italia dei Valori, uscito dalla maggioranza dell’allora sindaco Marco Doria, sarà candidato nella lista di “Toti per Bucci”. Oltre al proprio bacino elettorale potrà contare sul sostegno del suo ex compagno di partito nella formazione dipietrina, Stefano Anzalone, consigliere comunale e regionale da tempo nell’area di centrodestra.