Genova. Dopo la Pasquetta di caos sulle autostrade e il caso dei 27 disabili fatti scendere da un treno a Principe perché i passeggeri non volevano cedere i posti a loro riservati, la Liguria torna alla carica e chiede un potenziamento del servizio ferroviario per la stagione turistica. A lanciare la questione era stata ieri la deputata di Italia Viva e presidente della commissione Trasporti della Camera Raffaella Paita, annunciando di aver aperto un confronto con Trenitalia, Autostrade, Ita e il ministero delle Infrastrutture.
“Questa mattina presto ho sentito il ministro Giovannini – ha annunciato il presidente Giovanni Toti -. Ci siamo accordati per vederci in settimana perché c’è la necessità di programmare un servizio di treni interregionale, che dipende dal ministero e non dal contratto di servizio con la Regione, che agevoli il nostro turismo e la possibilità di muoversi tra le regioni del Nord e le riviere liguri, in una stagione turistica che si preannuncia molto incoraggiante”. Insomma, “se il buongiorno si vede dal mattino sarà certamente una buona estate, ma occorre servire le riviere dei necessari convogli perché questo possa svolgersi in modo ordinato e senza il ripetersi di esecrabili episodi come quelli di ieri”, annota il governatore.
“Abbiamo chiesto a Rfi anzitutto di poter prolungare a Ventimiglia i treni che si fermano ad Albenga – spiega l’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino – e poi di poter inserire ulteriori tracce da Milano e Torino per La Spezia e Ventimiglia“. Cioè i famosi treni del mare attivati da questo fine settimana, 18 convogli in più rispetto all’orario invernale, che però potrebbero non essere sufficienti a soddisfare le necessità degli spostamenti nei weekend e nei ponti festivi. Non convince invece la disponibilità di Aspi a finanziare bus sostitutivi: “Percorrerebbero le autostrade intasate, non avrebbe alcun senso – commenta Berino – mentre saremmo contenti che pagassero qualche treno in più”.
“Faremo i conti. È evidente che ce n’è bisogno ancora – ribadisce Toti -. C’è stata una moral suasion importante da parte della Regione per alleggerire la situazione della viabilità autostradale con i cantieri quasi totalmente sospesi e questo resterà fino alla prima settimana di maggio e poi continuerà nei fine settimana. Con il ministero, con Trenitalia, con Ferrovie l’idea è di verificare se quanto predisposto fino ad oggi sia sufficiente oppure serva ancora un’ulteriore iniezione di energia nel sistema”.
Ma sul tavolo non ci sono solo i collegamenti turistici. Il tema è anche l’isolamento rispetto alla capitale: “Abbiamo chiesto di aggiungere qualche Freccia per Roma, con tempi di percorrenza che siano inferiori alle attuali 5 ore”, prosegue Berrino. Trattative sono in corso anche con Ita, la nuova compagnia aerea di bandiera, per portare da subito a quattro i voli giornalieri per Fiumicino con la possibilità di inserirne un quinto.