Genova. Se non siete mai saliti su un’e-bike, Beatrice vi spiegherà velocemente come si usa. Un gioco da ragazzi, anche per i meno allenati. Si monta in sella e si attraversano i vicoli di Pré, i quartieri di Oregina e Castelletto, da castello D’Albertis ai curiosi villini liberty, poi su tra gli alberi del Righi e del Peralto, il forte Begato, i panorami mozzafiato sulla città e il suo porto, la hidden gem Granarolo e giù per creuze gioiello fino al punto di partenza, ai Truogoli di Santa Brigida.
Sì perché è qui che nasce l’idea di Bike in Bag, un nuovo format di gastro-tour guidato in E-mtb, mountain bike elettriche, pensato sia per fare scoprire ai turisti (e ai genovesi) una città meno scontata del solito ma anche per valorizzare la vivace rete di negozianti che anima la piazza del centro storico.
Insieme alla bicicletta a pedalata assistita, infatti, ogni partecipante al tour riceve una “bag” con alcuni prodotti offerti dalle attività commerciali della piazza: ci sono le creazioni di Erika che nel suo Labò realizza indumenti e accessori fatti a mano con materiali organici, lo spuntino preparato da Milena dietro al bancone di Librìdo, un bibliocafé dove può succedere di tutto, un gadget di Boni Sport, che vi sarà utile in tante altre avventure. Alla fine del percorso, non può mancare un aperitivo seduti attorno ai truogoli, con la farinata del Fainotto e le birre artigianali della Locanda dei sapori.
“Il senso di questa iniziativa è promuovere il concetto del km0 e dare nuovo slancio ad attività che in gran parte hanno aperto nel pieno del Covid e ora possono finalmente farsi conoscere – spiega Beatrice Occhi, che insieme alla sorella Manuela e ai genitori compone la famiglia dello storico Boni Sport – con il progetto Bike in Bag, per cui stiamo collaborando anche con Adaxio Experience, proviamo a fare rete concretamente e a offrire qualcosa di nuovo”.
Bike in Bag parte ufficialmente il 7 maggio, con il percorso tra centro storico e alture – bonus track la visita a forte Begato, da scoprire – ma già il 15 maggio sarà in trasferta con un’escursione, sempre in e-bike, tra Torriglia e il monte Caucaso, nell’entroterra, con pranzo in rifugio.
“I percorsi sono pensati per diversi livelli di difficoltà ma possono essere calibrati su richiesta dei partecipanti – spiega ancora Beatrice, guida di mountain bike professionale – nel percorso genovese lo sterrato è praticamente assente, a meno che qualcuno non voglia mettersi alla prova con qualche discesa in sentiero”. Abbiamo provato il giro e, possiamo confermare, è adatto a chiunque sappia pedalare su una bicicletta.
La speranza è che il format decolli con la bella stagione appena iniziata. Dopo due anni di Covid, le frontiere turistiche limitate, e persino i divieti legati alla peste suina, quasi del tutto decaduti, gli ultimi tempi non sono stati semplici. Tornare a respirare e scoprire una città o un territorio partendo dall’outdoor potrebbero rappresentare una formula vincente.
Info e prenotazioni. Per partecipare ai tour si possono visitare le pagine social di Boni Sport e Adaxio Experience, o telefonare al 3667067941.